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La grande occasione de 'La Casa degli Assi' e la responsabilità dei produttori

31 marzo 2014 - 12:10

E' senz'altro una grandissima occasione il reality show che PokerStars e Magnolia stanno lanciando dopo aver finito casting non certo da 'Grande Fratello' ma da numeri ottimi che, a modo loro, lasciano ben sperare per il poker d'Italia.

Scritto da Ca
La grande occasione de 'La Casa degli Assi' e la responsabilità dei produttori

 

Perché parliamo di grandissima occasione ma anche di 'responsabilità'? “Da un grande potere derivano anche grandi responsabilità”, diceva un certo Spider Man. E un programma di questo tipo che comunque andrà in onda nei canali nazionali e avrà certamente una grande diffusione, può causare una serie di effetti sul settore del poker italiano che vive in condizioni meditabonde dal punto di vista online mentre sembra godere di grande salute nella sua versione live non regolamentata (che paradosso eh?) e nei tornei organizzati nei casinò italiani. I produttori hanno un grande compito, quello di ridare impulso e linfa vitale al settore. Ovvio, i benefici maggiori in caso di successo, dovrà averli PokerStars che già domina il mercato. Ma è altrettanto ovvio che sarebbe il poker in generale a godere dei benefici di una buona azione mediatica e sociale.

Che immagine verrà proiettata all'esterno, ai neofiti, all'opinione pubblica? Chi è stato selezionato per partecipare al reality sarà in grado di trasmettere qualcosa di positivo dalla sua partecipazione? La voce che gira è che la produzione stesse cercando player alle prime armi, appassionati, non certamente campioni o grinder professionisti. Il timore che la 'casa' si riempisse di giocatori dall'immagine fin troppo skillata e quindi di difficile comprensione per il telespettatore medio l'abbiamo avuto tutti. Crediamo che la scelta dei protagonisti sia cruciale mentre il format non dovrebbe rappresentare una minaccia. Si sa ben poco ma chi c'è dietro l'avrà studiata molto bene.

L'ultima grande apparizione al grande pubblico fu il megaflop di 'Poker generation'. Abbiamo ancora i brividi e riprovare quella sensazione d'imbarazzo verso chi non conosce la bontà di questa disciplina e di questo settore sarebbe davvero il colpo di grazia per tutti noi. Aiutateci ad aiutarti. Diceva Jerry Maguire. Noi tifiamo per voi!

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