Può essere davvero PartyPoker la room in grado di prendersi quello spazio che pare stia lasciando PokerStars con gli ultimi cambi di politica aziendale sia nel live che nell'online?
Ed è il sontuoso investimento sul format PartyPoker MILLIONS che "crossa" alla perfezione live e online offrendo ai players grandi opportunità di vincite e di intrattenimento, l'indizio principale della tesi che cerchiamo di portare avanti in questa righe?
Alcuni ci credono. Se poi, a Sanremo, arriva l'investitura di Dario Sammartino che in sala stampa ai giornalisti presenti ha detto chiaramente come "serve qualche room che prenda i vantaggi che sta lasciando PokerStars da un po' di tempo a questa parte".
Beh una bella spinta, non c'è che dire. Se poi un po' tutti i players hanno parlato male della scelta della trasformazione dell'Ept in PokerStars Championship o Festival come Anton Wigg, top player nordico che vinse anche la tappa di Copenaghen e con 10 milioni di dollari di vincite live e online, che ai nostri microfoni ha tranquillamente detto: "Io amavo l'Ept come brand e come formula. Non mi piace per niente la scelta di alcune location dei Championship, gli errori sul payout e tante altre cose. Non andrò neanche alla Grand Final di Monte Carlo e alle altre tappe".
Ma ha giocato la tappa di Sanremo del PartyPoker MIllions e i giocatori sono stati soddisfattissimi della struttura: "Non sono mai andato all in in 20 ore praticamente, è una struttura che giocherei sempre anche se dura e lunghissima", ha confermato ancora Sammartino.
Sia
Anton Wigg che Faraz Jaka, poi, top player californiano arrivato dalle qualifiche online proprio a Sanremo,
hanno dato l'ennesima stilettata a Stars: "Abbiamo scelto di giocare qui a Sanremo perché venivamo sempre per l'Ept ed è una location magnifica a cui abbiamo legato tantissimi bei ricordi".
Se
PokerStars vola a Macao, Panama e altre location più esotiche, PartyPoker spinge a suon di garantiti in tutta Europa e, guarda caso, se va a Sochi anche il Championship vola in Russia.
L'altro elemento da mettere sul piatto è l'alleanza che a molti
è suonata bizarra tra Wpt e PokerStars Live che hanno creato un evento unico tra
Monte Carlo e Amsterdam il Wpt MonteDam. Segno di debolezza o di forza per monopolizzare il mercato? E poi PartyPoker non era legata al Wpt? Una bella virata che apre scenari nuovissimi. E, sì, crediamo davvero che lo spazio ci sia e che il
PartyPoker Live Millions possa davvero essere un nuovo prodotto per il mercato del poker dal vivo. A patto che si giochi benissimo le sue carte.