skin

Il 'buco' di Sochi ennesimo colpo alla leadership mondiale di PokerStars

29 maggio 2017 - 10:07

Il buco nel garantito del PokerStars National Championship di Sochi è l'ennesimo segnale di una serie di scelte (sfortunate?) da parte della room di Amaya che apre spiragli alla concorrenza. 

Scritto da Cesare Antonini

Alla fine si sono iscritti in 387 generando un "buco" di poco meno di 27 milioni di Rubli che corrispondono più o meno a 477mila euro circa. Non sappiamo la cifra esatta e come calcola l'organizzazione PokerStars Live l'overlay di questo torneo ma il bilancio, almeno del main event, è stato assai negativo. Nonostante il garantito e il field russo che garantiva un'action notevole, a Sochi il PokerStars Championship conferma i suoi numeri decisamente poco esaltanti.

E la conferma repentina di Barcellona e Praga, due tappe che nessuno si perde mai, è un segnale di debolezza, come per dire: torneremo subito grandi.
A marzo 2017 PartyPoker Live a Sochi aveva superato il garantito agevolmente seppur più con un buy in più basso: 1 milione da superare con 1.170 entries e un prizepool di 1.130.000 milioni. Un segnale comunque importante visto che nel corrispondente National di PokerStars gli entries sono stati 756 e il prizepool di 768mila bigliettoni con la vittoria di Philippovich per 110mila dollari di prima moneta.
Per chiudere il cerchio non resta che vedere la performance del 5 milioni garantito di PartyPoker proprio nell'ex location dei campionati olimpici invernali in Russia.
Detto questo cosa sta succedendo a PokerStars che continua a prendere tante decisioni forse giuste nel lungo periodo anche online ma che nel breve e nel medio stanno buttando acqua al mulino dei competitor? Dalla decisione di cancellare l'Ept a quella di abbandonare alcune location fino alla redazione di un nuovo vip system che già fa discutere e alla cancellazione di tutti i privilegi per i top grinder che vivevano di rakeback, tutto sembra gettare ombre pesanti sul futuro della room che rimane comunque la leader. Fino a che gli attuali manager non si renderanno conto che qualcosa non va per i competitor c'è tanto spazio di azione.
Di Partypoker abbiamo già parlato così come del network più grande d'Italia, Microgame People's Poker, quindi Snai e Sisal e ovviamente Lottomatica poker. A giorni arriveranno i dati di maggio e sarà curioso capire cosa sta succedendo almeno in Italia. Dati che per ora potrebbero essere falsati visto che in queste settimane c'è chi sta "massando" su Stars proprio per sfruttare fino alla fine i privilegi in attesa dei cambiamenti che non sono ancora arrivati.
 
Poi? Cosa succederà? PartyPoker sta preparando la "rete" per attrarre i top reg con un vip system molto più vantaggioso. Offre live e satelliti per top eventi come se piovessero. Mosse furbe e scaltre. Ok PokerStars rimarrà per molto tempo leader mondiale, ma perdere tante quote di mercato non può essere tollerabile da parte di una management serio. Se poi Stars reagirà a beneficiarne ne sarebbero senz'altro i giocatori.

Articoli correlati