A dare fastidio ai grinder italiani di poker online (ma forse di tutto il mondo?) è stata quella frase contenuta in una mail inviata dallo Star Vip Club, ad una platea di players che godeva di alcuni privilegi : "Non siamo in grado di dare una cifra esatta, ma nei casi più estremi, alcuni giocatori riceveranno fino all'85% in meno rispetto al programma precedente", di rakeback, ovvio.
La mail sembrava partire bene con quell'intento di modernizzare "il nostro programma di premi che sarà un cambiamento fondamentale nel modo in cui premiare i giocatori". O forse avrebbero dovuto scrivere "non premiare".
Fatto sta che molti grinder nostrani si sono letteralmente inviperiti. E
se avevamo parlato di "pesce d'aprile" commentando il
taglio del team pro online "dot it", adesso il taglio riguarda sempre altri pesci ma di
"squali" stiamo parlando.
Certo,
dopo le statistiche sulla spesa dei players italiani sulle piattaforma di poker online "punto it" elaborate proprio da
Gioconews.it, il calo sulla room, che ora ammonta ad oltre il 4 per cento sui tournament in meno di tre mesi, potrebbe essere ancora più importante. Anche se i players si trovano costretti da anni a scegliere la room dove c'è la maggiore liquidità. E la palla passa ai competitor che possono prendere qualcosa indietro.
Ma quali sarebbero le motivazioni dietro ai cambiamenti che, comunque, erano nell'aria vista la svolta di Stars verso i giocatori "recreational" e occasionali? Ad avere il gravoso compito è Severin Rasset, direttore per l’innovazione e le operazioni di PokerStars sul blog dot com. In Italia nessun articolo al riguardo ma solo mail ai players interessati: "Lo scorso settembre abbiamo annunciato il nostro progetto di mettere a punto un nuovo programma di ricompense. Fin da subito questa iniziativa si è dimostrata una sfida entusiasmante da affrontare, con molti dubbi da risolvere e un unico obiettivo: creare il miglior programma di ricompense del settore. Giunti ormai alle fasi conclusive del progetto ed essendo per noi una priorità tenere informati i nostri clienti, avremmo piacere di condividere alcune delle nostre motivazioni, nonché i tempi di esecuzione pianificati".
Rasset annuncia il miglior sistema di ricompense ma i tagli dell'85% sono davvero duri da digerire: "Il poker è un gioco di astuzia e acume nel quale ci si sfida per divertimento, spirito di competizione e profitto. Il nostro obiettivo nella gestione del poker è sempre quello di mantenere quel delicato equilibrio e, nel farlo, offrire la miglior esperienza di gioco possibile. Dal 2006, il nostro programma fedeltà ha incrementato il volume piuttosto che la competizione. È stato un incredibile successo e si è rivelato l’approccio corretto per molti anni. Il panorama però è cambiato. Il gioco si è fatto più maturo ed è mutato anche il profilo dei nostri utenti".
L’anno scorso sono state introdotte le prime modifiche con i VIP Steps. "Da allora, molti dei nostri giocatori con un volume di gioco elevato si sono concentrati sulle vittorie ai tavoli, tralasciando uno stile ottimizzato per le ricompense. Vogliamo incoraggiare ulteriormente questo comportamento ai tavoli: questo promuove una tipologia di poker più naturale e coinvolgente, offrendo una migliore esperienza per tutti".
Stars ha rilevato altri concreti segnali positivi: "Un numero maggiore di mani ha visto il flop, piatti di dimensioni maggiori, nuovi utenti hanno giocato più a lungo sul sito rispetto all’anno precedente e alcuni lo hanno fatto con maggior frequenza. Questi sono tutti ottimi indicatori di un’esperienza di gioco più divertente e coinvolgente sulla piattaforma PokerStars. Si tratta di risultati positivi, ma la nostra ambizione non si ferma ed è nostra intenzione migliorare ulteriormente l’esperienza di gioco".
E poi la svolta che vi dicevamo, verso casinò e scommesse a altre forme di intrattenimento: "Il mondo ora ci offre la possibilità di connetterci in qualsiasi luogo con moltissime opportunità di intrattenimento. Anche noi ci siamo evoluti, con l’aggiunta di casinò e scommesse sportive alla nostra offerta e lo sviluppo di strumenti e funzionalità per fornire servizi più personalizzati ai nostri giocatori".
Insomma il nuovo programma fedeltà premierà i giocatori di poker, casinò e scommesse sportive senza obbligo di utilizzare un determinato prodotto. "I giocatori possono contare sul fatto che, a prescindere dalle loro preferenze, la loro fedeltà verrà premiata. La nostra attuale forma di ricompensa, gli StarsCoin, diventerà la normale valuta per poker, sport e casinò e il loro valore rimarrà invariato.
Abbiamo inoltre ideato concetti di gioco familiari per offrire ai giocatori un’esperienza ricca, entusiasmante e personalizzata, con ricompense casuali e opportunità di incassare ricchi premi. Alla maggior parte dei nostri utenti piace giocare senza programmare in anticipo, e ogni volta ricerca un’esperienza coinvolgente. Consapevoli di ciò, vogliamo che l’imminente programma premi i giocatori con maggior frequenza all’interno di una singola sessione di gioco, piuttosto che prevedere obiettivi con scadenza mensile".
L’attuale modello di rakeback basato sul volume verrà ritirato e sostituito da un altro che premia prendendo in considerazione svariati fattori tra cui volume e frequenza di gioco, livelli di puntata e depositi netti. "I giocatori le cui ricompense subiranno una significativa riduzione con il nuovo programma, saranno contattati oggi stesso (ieri, 3 aprile, ndr) e informati in dettaglio di questo impatto. Tutti i giocatori verranno contattati direttamente tramite email con ulteriori dettagli nel periodo precedente il lancio in ciascun paese.
Sappiamo che il cambiamento può comportare delle difficoltà, ma pensiamo sia questo il momento giusto per introdurre una nuova modalità di premiazione nel gioco. Lanceremo il programma in Danimarca non prima della fine di Maggio, con gli altri paesi a seguire durante i mesi estivi. Ci impegneremo a tenerti costantemente informato e siamo ansiosi di condividere i dettagli del lancio nei prossimi mesi”.