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Pretlow (distretto New York): 'Le regole sul poker online funzionano, inutile reinserire il Wire Act'

28 luglio 2015 - 16:16

Il membro dell'assemblea J. Gary Pretlow (D-89° distretto) di New York in un recente articolo che ha scritto per Roll Call, Pretlow si è opposto al Restoration of Wire Act, dicendo che gli Stati dovrebbero essere in grado di prendere tali decisioni per se stessi.

Scritto da Gt
Pretlow (distretto New York): 'Le regole sul poker online funzionano, inutile reinserire il Wire Act'


"Le legislature statali come la nostra a New York stanno prendendo l'iniziativa per avanzare proposte per favorire la crescita economica, potenziare le nostre economie locali e mantenere i consumatori al sicuro", ha scritto Pretlow. "Questo è il motivo per cui è particolarmente preoccupante che alcuni membri del Congresso siano intenti a far passare una legislazione che vieterebbe il gioco online a livello nazionale."

New Jersey e Delaware mostrano che il regolamento funziona - Secondo Pretlow, che è presidente dell'Assembly Committee on Racing and Wagering, ha tenuto d'occhio i regolamenti di gioco online messi in atto nel New Jersey e Delaware.
Piuttosto che l'espansione problematica del gioco d'azzardo che i sostenitori del RAWA avevano previsto, dice, hanno invece creato "sistemi ben regolati" e "un sistema legale in cui l'applicazione della legge può reprimere la frode e ogni altra attività illecita che attualmente dilaga nel robusto mercato nero online".
Ancora più importante, dice Pretlow, permettere agli stati di disciplinare il poker online e i giochi da casinò potrebbe aiutare gli stati a generare entrate di cui hanno molto bisogno.
"A New York stiamo valutando progetti di legge per consentire il poker online," ha scritto. "Discussioni simili sono in corso tra i responsabili politici di tutto il paese. Queste proposte sono responsabili e riflettono il nucleo di ciò che dovremmo fare: sfruttare le opportunità di business per aiutare il nostro stato".
Finora i tentativi di introdurre il poker online a New York hanno fallito, ma ci sembra ci sia almeno un po' di interesse per l'argomento nella legislatura statale.
Il senatore dello stato John Bonacic (R-42° distretto) recentemente ha introdotto un progetto di legge di poker online a maggio, dopo che lo scorso anno una legge simile non è riuscita a raggiungere nessun movimento.
Il progetto di legge permetterebbe fino a dieci operatori di offrire poker online a New York e tasserebbe le operazioni al 15 per cento.
Ci sono state segnalazioni che MGM Resorts stava facendo pressioni per il poker in internet nello stato, che sarebbe uno dei più grandi mercati intrastatali del paese dove iniziare a offrire giochi online.

Il divieto si è dimostrato inefficace - Ciò non vuol dire che le persone non stanno già giocando a poker online a New York, un fatto che Pretlow si è affrettato a precisare nel suo articolo.
"Il divieto non funziona, espone soltanto i bambini e i consumatori a un sistema preparato per sfruttarli", ha scritto. "Cosa funziona? Il sistema ben regolamentato e altamente avanzato basato su tecnologia sicura e completamente integrato con le esigenze delle nostre forze dell'ordine."
Il RAWA è stato reintrodotto in entrambe le camere del Congresso quest'anno: nella Camera dei Rappresentanti dal deputato Jason Chaffetz (R-Utah) e al Senato dal senatore Lindsey Graham (R-South Carolina).
Tuttavia Pretlow ha suggerito che il Congresso trovasse altre cose per trascorrere il proprio tempo a discutere.
"Il congresso dovrebbe concentrarsi sulle cose che aiuteranno gli stati, non su quelle politiche che mirano a togliere il nostro potere di fare il bene ai nostri elettori", ha scritto.

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