Ucciso nella notte di Natale a colpi di pistola per un litigio al cash game

Un alterco al tavolo, un diverbio a causa di una mano giocata nell'area cash game della poker room del Miccosukee Resort and Casino nel sud della Florida nella notte di Natale. Ma il litigio non è finito lì. O meglio per Fernando Duarte, 33enne e veterano dell'esercito americano da ormai 11 anni, il diverbio era finito e archiviato dopo aver lasciato il tavolo da gioco. Invece due 'avversari', il 25enne Kenin Bailey e il suo amico Mikey Lenard lo hanno inseguito raggiungendolo nel parcheggio del casinò e lo hanno quindi freddato colpendolo a morte in varie parti del corpo. La corsa all'ospedale regionale di Kendall è stata inutile e ora i due players sono entrambi sospettati di omicidio di primo grado dai detective che li hanno braccati arrestandoli in attesa di giudizio.
Secondo quanto si dice Duarte e un suo amico sono stati invitati a lasciare la sala. Quando si sono diretti al parcheggio sono stati raggiunti da Bailey e Lenard e il litigio è proseguito. Quando Duarte è rimasto solo, Bailey lo ha raggiunto in auto costringendolo a fermarsi e sparandogli alla spalla, sul bacino e su una mano. I colpi non hanno lasciato scamp al militare che però è sopravvissuto per diversi minuti fino alla corsa in ospedale.
Secondo la NBC Miami Bailey si sarebbe giustificato sostenendo di aver agito per legittima difesa ma il veterano Usa non aveva con sé armi da fuoco e la tesi in questione non sembra poter aiutare il killer di Duarte che rischia una pesante accusa.
Davvero una morte assurda e proprio la notte di Natale.