Il 2016 si è rivelato essere il terzo anno consecutivo in cui nessun ulteriore stato degli Stati Uniti ha legalizzato e regolamentato il poker online. In altre parole Delaware, New Jersey e Nevada sono stati gli unici Stati con il poker online e giochi da casinò online legalizzati negli ultimi tre anni. Ma, nonostante questo fatto, è sorto un certo numero di casinò terrestri in stile Las Vegas con sale da poker live.
Come risultato di ciò, i giocatori di poker degli Stati Uniti possono ora scegliere tra quasi 5800 tavoli da poker distribuiti tra più di 500 sale da poker live, secondo una stima diTight Poker. Le entrate dei casinò hanno continuato ad aumentare e la partecipazione a tornei di poker live ha continuato a rimanere stabile questo perché il gioco del poker si è un po' ampliato nell'industria del gioco d'azzardo terrestre.
Ora che Donald Trump è stato eletto l'industria del gioco da casinò online è preoccupata che Sheldon Adelson otterrà ciò che vorrà e cioè il divieto in tutto il paese.
Secondo Adelson i casinò online cannibalizzeranno i casinò terrestri esistenti in America che valgono 70 miliardi di dollari all'anno. Se l'industria dei casinò online non sarà vietata, potrebbe diventare un valore di 4 miliardi di dollari in altri tre anni.
I giocatori di poker degli Stati Uniti non sono felici che la California, il più grande mercato di gioco degli indiano nativi americani, non abbia legalizzato il poker online nel 2016
La Pennsylvania stava per legalizzare la sua industria di gioco di casinò online lo scorso anno ma non è riuscita a farlo. Sebbene il Michigan ha l'opportunità di legalizzare i casinò online, non è stato realizzato quasi nessun progresso a dicembre. Il Massachusetts ha avviato uno studio dell'industria del gioco dei casinò online a ottobre e ha creato una commissione speciale su gioco online, gioco fantasy Sport e Daily Fantasy Sports. Fin dal 2013 New York ha fatto dei tentativi di legalizzare e regolamentare il poker online ma il suo progetto di legge di poker online non ha mai avuto il sostegno necessario.
Attualmente ben 40 stati degli Stati Uniti hanno casinò terrestri
Questo perché gli stati sono pronti a fermare i soldi delle tasse dall'arricchire altri stati. L'America del nord est ha più racino e casinò di qualsiasi altra parte del paese e altri sono in fase di costruzione.
Ai primi di dicembre il Maryland ha ricevuto il suo sesto casinò con la nascita dell’MGM National Harbor, del valore di 1,4 miliardi di dollari. Comprende una sala da poker con 39 tavoli. In Massachusetts il Wynn Boston Harbor e MGM Springfield hanno ottenuto il semaforo verde per andare avanti. Mentre il primo è previsto che sarà lanciato a metà del 2019, quest'ultimo sarà inaugurato nel settembre 2018.