Voto favorevole per la legge sul divieto australiano del poker online
L'Australia e il divieto di gioco e poker online: stavolta il disegno di legge è passato sul serio e a breve ci saranno aggiornamenti su questa storia.
Scritto da Gt
E’ fatta. O almeno, secondo l’Huffington Post Australia, il parlamento australiano in queste ore avrebbe approvato l’Interactive Gambling Amendment Bill 2016 che porterà al passaggio di quegli emendamenti alla legge sul gioco d’azzardo online che chiuderà il gioco a soldi reali per il poker online nel Paese.
Nei giorni scorsi abbiamo affrontato il tema del Bitcoin e delle monete virtuali, delle criptovalute, come possibilità di aggirare eventuali ban e divieti per le poker room dot com. Ed è forse ora che tutto il meccanismo si metta in moto visto che l’IGA Bill 2016 era in esame al Senato dalla fine dello scorso anno ed ora sarebbe stato approvato con il rischio che anche le sommesse sportive online subiscano delle notevoli restrizioni.
La legge prevede il divieto di offrire poker per chi non è dotato di licenza anche se, il Bill in questione, non prevede ancora il rilascio di licenze ma solo divieto di giocare.
Di 888poker avevamo già detto mentre PokerStars, nel frattempo,offre ancora gioco on la sua licenza di poker globale all’Isola di Man.
Ancora non è chiaro chi o quando uscirà dal mercato. Di certo, coe avevamo anche in questo caso già analizzato, gli aussies sono tra i più top “spendaccioni” nel gioco d’azzardo. Ben 24 milioni di persone si giocano 20 miliardi di dollari. E il settore è in rapida espansione. Difficilmente, licenza o no, alcune piattaforme rinunceranno a questa ricchezza.