Liquidità poker online: il Portogallo guarda già a quella 'internazionale'
Il Portogallo apre anche alla liquidità di poker e betting internazionale e non solo regionale nella nuova legge sul gioco online.
Scritto da Gt
Il Governo portoghese sta vagliando una serie di norme che modificheranno sensibilmente l'attuale legge sul gambling online. Nel budget 2018 il Governo ha introdotto in assemblea una norma che prevede la liquidità condivisa nel poker online ma anche su altri giochi, su tutti le scommesse sportive.
Norma che è conseguenza diretta dell’accordo firmato il 6 luglio a Roma con Italia, Francia e Spagna che dà vita alla liquidità “regionale”. Ma secondo un'interpretazione data dal portale Assopoker, Lisbona sarebbe disposta ad allargare i confini, almeno a giudicare da un’interpretazione della norma in questione. Le proprie rooms potrebbero offrire gioco a tutti i players non portoghesi.
Per come è strutturata la proposta, i lusitani sembrano infatti andare oltre ed aprire anche alla liquidità internazionale.
In forza di questa norma, “gli operatori con licenza in Portogallo avranno la possibilità:
1) “di condividere la propria piattaforma di gioco per promuovere e fornire gioco online e betting games ai giocatori registrati in web site differenti da quelli portoghesi (.pt)”
2) “di fornire giochi d’azzardo e scommesse online tra giocatori registrati su siti web portoghesi (pt) e scommettitori situati al di fuori del Portogallo e registrati su siti web non portoghesi (non pt) che operano con licenze rilasciate in giurisdizioni in cui è ammessa la liquidità condivisa".
Bisognerà capire, però, come distinguere le due liquidità e se ai tavoli portoghesi potranno sedere solo i players di quella "regionale" o quella "dot com".