Andrea Bettelli tra IPO22 e WsopC: 'Bilanci e programmi del 2016'
Andrea Bettelli fa il punto della situazione sul Campione Poker Team e il gioco dal vivo tra IPO22 e Wsop Circuit di settembre.
Scritto da Cesare Antonini
"L'appeal del torneo con montepremi garantito sta scemando sempre di più. Solo investendo in innovazione e sviluppo si potrà stare al passo coi tempi. Noi continuiamo su questa strada e archiviamo i primi sei mesi dell'anno con un evento a settimana in attesa di Wsop Circuit e ovviamente IPO 22".". Andrea Bettelli, ceo Campione Poker Team, fa il punto dei primi due quarter del poker live della room dell'exclave italiana in Svizzera. Tanti i progetti e gli eventi attesissimi nelle prossime settimane, nei mesi a venire.
Partiamo dal passato appena trascorso: "Arriviamo da un primo semestre molto impegnativo, praticamente con un evento a settimana, una scelta allineata al nuovo mercato del poker live che si sta nuovamente rinnovando con logiche diverse rispetto al passato".
Come si sta evolvendo quindi? "Se da una parte la liquidità dei giocatori è rimasta quasi stabile - spiega Bet - dall'altra parte è diventata molto più selettiva a favore di appuntamenti consolidati e con garanzie di vincita convincenti".
Qualcosa sta cambiando anche per la promozione degli eventi? "Inizia a rientrare l'appeal del torneo garantito, a mio modo di vedere in una fase fortemente discendente rispetto all'impatto promozionale dei primi tempi. I fattori chiave del successo iniziano a prendere una forma diversa, e per questa ragione solo coloro che investiranno in sviluppo e innovazione avranno maggiori possibilità ritagliarsi una quota di mercato".
Detto questo proiettiamoci verso la seconda parte del 2016 che è iniziata già molto bene e promette molto di più: "Gli appuntamenti del nostro secondo semestre saranno in linea con quelli del primo, accentuati con la presenza di eventi rilevanti come il Wsop circuit di settembre, IPO 22 da 1 milione di euro garantiti e un altro paio di eventi sulla medesima size. Replicheremo con molta probabilità il Peoples Poker Tour di Microgame, un appuntamento a cui tengo personalmente molto.
Oltre a questi ci saranno i cosidetti “appuntamenti minori”, come il tradizionale Only The Barracudas, il Red Shark e Poker Masters at Work, su cui ci saranno forti novità in termini di valore aggiunto per i players. Stiamo lavorando anche su altri fronti e non e' esclusa la nascita di nuovi appuntamenti con la collaborazione di importanti operatori".
Se dici Cpt, però, viene in mente sempre lui, l'IPO: "L'edizione 22 ritorna alla carica con il suo milione di euro GRT e 300,000€ Grt al primo classificato. Un evento che sarà ovviamente pesantissimo dal punto di vista della gestione tecnica, con una fortissima ricaduta sia sul casinò che sul territorio. La previsione è quella di 10mila giocatori nel corso di tutto l'evento. Stiamo approntando con il Casino tutte le misure necessarie per diminuire al minimo ogni tipo di criticità che in un evento del genere naturalmente e fisiologicamente vengono a crearsi".
Ventidue edizioni di IPO sono tante, ma il prodotto è ancora molto giovane e in forte crescita: "Basta solo vedere l'ultima edizione con 2300 entries e solo 2 day 1 di qualificazione. Eppure a suo tempo, qualche “guru” del poker aveva detto che saremo stati solo delle meteore. Fortunatamente non è andata proprio cosi. Sull'IPO c'è in gestazione un progetto molto ambizioso per il 2017, per ora rimaniamo concentrati sull'edizione numero 22, che è un numero che mi piace particolarmente", conclude Bettelli lasciando sempre qualcosa di curioso in sospeso.