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PartyPoker Millions, ecco l'analisi di Mazzia, Savinelli, Mosca e Braccini

14 febbraio 2017 - 11:10

Countdown per il PartyPoker Millions che debutta in Italia il prossimo 8 marzo al Saint Vincent Resort and Casino: ecco cosa ne pensano i pro. 

Scritto da Cesare Antonini

Si avvicina a grandi passi il PartyPoker Millions, l'evento da 6 milioni di sterline garantiti  in palio nella finalissima di Nottingham nella meravigliosa room del Dusk Till Dawn. La  struttura particolarissima e accattivante con la sua formula regressive e la possibilità di  'cashare' un premio già alla fine del day2 prima di volare a giocare i super premi in  Inghilterra, sta facendo discutere i players e, di sicuro, ha catturato l'attenzione di tutti. 

Ma come è stata ' finora dai pro italiani? Abbiamo sentito Daniele Mazzia, Carlo  Savinelli, Enrico Mosca e Carlo Braccini: entusiasmo e scetticismo ma, alla fine, tutti  dovrebbero schierarsi nel primo evento di Saint Vincent dall'8 al 12 marzo per partire dalla phase 1 o giocarsi il torneo con 5.300 euro di buy in. Ma passiamo la parola ai giocatori.


"Una grandissima occasione soprattutto per i pokeristi della zona, sia a Sanremo che a Saint Vincent. Non c'è mica tutti i giorni un torneo che ti dà l'occasione di giocare un montepremi  così incredibile". Daniele Mazzia, storico pro italiano dice la sua sul PartyPoker Millions.
 

Come vedi le reazioni sul Millions, che aria si respira tra i player: "E' una cosa nuova, una grande innovazione che può piacere o non piacere ma tutti riconoscono l'opportunità incredibile che regala ai players. Soprattutto a quelli che certe cifre e certi tornei non possono neanche prenderli in considerazione. Ripeto, specie per i giocatori che hanno le location a portata di mano non possono non sfruttare la possibilità".
E secondo te? "Secondo me sarà un successo e lo giocherò a Sanremo". In molti hanno espresso diffidenza per l'ingresso al day1 da 5.300 euro: "Beh in effetti in Italia non saranno molti quelli che cerceranno di evitare la phase1 per iscriversi direttamente a quella successiva. Può comunque avere senso e il problema non sta certo nella struttura ma nel prezzo che adesso, in Italia, in pochi possono permettersi anche perché non siamo più nel 2008 e nel 2009. Forse molti stranieri cercheranno di sfruttare l'ingresso al day1. Staremo a vedere".
Che vantaggi si può prendere un giocatore skillato? "E' un tipo di torneo che conviene giocare contro i giocatori soft e hai vantaggi se ti siedi dall'inizio. Chi si iscrive direttamente può saltare la fase di qualifica dove, però, grazie al basso costo e alla struttura regressive, ripeto, puoi sfruttare tante situazioni favorevoli".
 
Un po' più scettico Carlo Savinelli che, però, si schiererà in una delle fasi 1 o a Saint Vincent o a Sanremo: "Forse c'è qualcosa di non corretto comunicativamente nel regolamento ma se la gente capirà il meccanismo alla fine lo giocherà. Non so che numeri farà ma c'è il rischio che, a parità di buy in, il giocatore italiano possa preferire tornei che finiscono subito e che non si traducono in una lunga fase di qualificazione. Non so in quanti pagheranno i 5.3k in Italia ma chi l'ha pensata che deve per forza aver calcolato tutto e difficilmente sbaglierà per cui statisticamente dovrebbe essere un successo".
Ma il sindaco di Maddaloni continua a nutrire dubbi: "Dipende, come ho già detto, dalle abitudini del giocatore medio italiano che è su quella fascia di spending: se capirà col tempo il meccanismo sarà comunque un successo".
 
C'è già chi si sfrega le mani, invece, come Enrico Mosca: "Trovo il torneo molto innovativo e decisamente interessante e lo giocherò sicuramente. Partirò dalla fase 1 e proverò ad arrivare ai 6 milioni garantiti. Forse chi ne parla male o ha deciso di non giocarlo in realtà non ha ancora capito bene il meccanismo che va spiegato ancora meglio".
Talmente convinto, Mosca, che ha in mente anche un plan preciso: "E' un'occasionissima poter giocare un montepremi così alto e non voglio riservare solo a me questa possibilità: ho pensato, infatti, di stakare un gruppo di players per avere più 'cavallini' in più e sfruttare al massimo l'occasione".
Che feedback capti in giro? "Ero in Slovenia per un torneo e tutti ne parlavano, come sempre ci sono i critici e i positivisti ma sono sicuro che alla fine sarà un successo. Per quello che mi riguarda ormai mi sono affezionato alla Tilt e anche a Partypoker che quando sbarcò in italia nel 2012 mi contatto visto che giocavo con ottimi risultati nella room per una sponsorizzazione che purtroppo non si concretizzò mai per problematiche interne".
E qualcuno fatica ancora a capire: "Sì ma verranno a giocare la fase 1 mentre vedo complicato l'ingresso diretto da 5mila anche se l'obiettivo finale è quello di 6 milioni garantiti e credo che sia una buona possibilità per tutti. In più hai il vantaggio della struttura regressive che garantisce sempre la giocabilità, la possibilità di giocare con più stack e avere diverse 'vite' oltre al fatto di avere in tasca già 5k se passi il day2 e puoi volare freerollando alla finalissima di Nottingham". Insomma, tanta roba che i giocatori dovrebbero solo andarsi a prendere invece di arrampicarsi su chissà quali pensieri.
 
Sulle prime Carletto Braccini non era stato 'dolce' con l'organizzazione Tilt Events e col PartyPoker Millions: "La mia è stata un'impressione a caldo come l'hanno avuta un po' in tanti e la mia critica veniva dalla spiegazione dell'evento che non trovavo chiarissima. Parlando con qualche esperto ho cambiato completamente il giudizio che avevo dato a primo acchitto".
E Braccini ci farebbe anche un pensierino: "Certo la mia critica è arrivata dal fatto che noi players più attivi sui social non veniamo coinvolti e invitati per poi vedere giocatori assurdi o inutili schierati al tavolo senza aver fatto nulla".
Il problema è di comunicazione e anche di sicurezza, secondo il player eugubino: "Se fossi in
Tilt Events spiegherei ancora meglio la dinamica oltre a porre attenzione a eventuali scorrettezze. Capire bene la struttura e vigilare sul corretto svolgimento è necessario perché quando ci sono in ballo tanti soldi il rischio è sempre dietro l'angolo. Auspico un gruppo di ascolto serio tra players e addetti ai lavori". Cosa che, comunque, Tilt Events aveva già ospitato nell'ultimo Wpt a Sanremo proprio con l'organizzazione del circuito mondiale alla presenza di Matt Savage e Hermance Blum e di tanti players stranieri e pochi azzurri.

REGOLAMENTO TORNEO:
La fase italiana del PartyPoker Millions si divide in Phase1, Day1 e Day2.
PHASE1:
Buy-in £550 - stack iniziale 100.000 chips – livelli 40’ (14 livelli di gioco) – 1°livello di
gioco 250/500
Verranno svolte 2 Phase1 (A, B), ogni giornata prevede massimo 1 re entry.
Ogni giocatore può partecipare a più Phase1.
DAY1:
Buy-in £5.300 - stack iniziale (per i nuovi iscritti) 1.000.000 chips – livelli 60’ (10 livelli
di gioco) - 1°livello di gioco 2.500/5.000
Al Day1 parteciperanno i giocatori che hanno raggiunto il termine della Phase1 mentre tutti
coloro che vorranno iscriversi versando il buy-in di £5.300 riceveranno 1.000.000 di stack
iniziale.
Nel Day1 è possibile massimo 1 re entry.
I giocatori che avranno raggiunto il Day1 attraverso la Phase1 ed hanno concluso con più stack, potranno utilizzare i due migliori, non sommandoli, ma dapprima scegliendone uno ed in caso di uscita, potranno rientrare con l’altro (o eventualmente decidere di iscriversi pagando l’intero importo del buy-in di £5.300 e ricevendo 1.000.000 di stack iniziale).
Tutti coloro che arriveranno al termine del 10 livello di giornata, imbusteranno le proprie chips accedendo di diritto al DAY2.
 
DAY2:
Buy-in £5.300 - stack iniziale (per i nuovi iscritti) 1.000.000 chips – livelli 75’ (8 livelli
di gioco)
Nel Day2 la Late registration rimarrà aperta fino al termine del secondo livello di giornata.
ATTENZIONE!! Tutti coloro che al termine dell’8° livello di giornata riusciranno ad imbustare, riceveranno un premio di £5.000 più un rimborso spese di 750€ (rimborso spese che non sarà detratto dal montepremi finale).
Il Chipcount finale sarà trasmesso al Casinò Dusk Till Dawn di Nottingham che provvederà a riservare i posti dei qualificati al Day3 per la giornata del 21 Aprile presso la loro struttura.
Il buy-in ufficiale in € sarà comunicato entro il mese di febbraio in funzione del cambio
Sterlina/Euro.

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