Vicky Coren lascia il team PokerStars per colpa dei giochi da casinò

Pare che la rottura del contratto, secondo quanto riporta Pokernews, sia arrivato proprio il giorno dopo dell'annuncio ufficiale.
Vicky fa parte del team Stars dal 2007 ma i suoi principi pare abbiano avuto la precedenza nel bilancio della decisione da prendere. Sarà questa la motivazione reale? "Non posso fare finta di nulla quando il mio istinto mi dice subito di lasciare perdere - spiega Coren - non voglio criticare PokerStars, il business è business, e so che è quello che la gente alla fine vuole e che intendono rispettare tutti i principi del gioco responsabile. E non ce l'ho neanche con i casinò visto tutto il tempo che passo in quelli terrestri e tutti sanno che amo il gioco dal vivo".
Ma allora perchè? "Non posso però sostenere questo né professionalmente né pubblicamente e né accettare passivamente quello che decide la mia room. Il poker è il gioco che amo e quello che mi sono impegnata a promuovere. Ma ho sempre detto nelle interviste di essere contro le dipendenze del gioco e che nel poker i valori sono molto differenti rispetto ai casinò dove molte persone vulnerabili e disperate possono trovare situazioni e ambienti molto pericolosi".
PokerStars non avrebbe imposto a Vicky di promuovere i giochi da casinò ma non sarebbe potuta rimanere una spettatrice e disinteressarsi del tutto del nuovo business. Che dicono dalla room? "Rispettiamo la decisione e siamo addolorati del suo addio. La ringraziamo per tutto il sostegno che ha dato al gioco e le auguriamo ancora più successo nel poker e nella vita", ha laconicamente commentato Eric Hollreiser, responsabile della comunicazione di PokerStars.