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Max Piazza: 'Messaggio per i poker grinder, vivete di più la real life'

24 settembre 2016 - 12:26

Max Piazza si racconta a Gioconews.it dopo essersi schierato al Wsop Circuit di Campione d'Italia. 

Scritto da Cesare Antonini

 “Vedo troppi grinder nella stessa situazione in cui ero io e vorrei solo dirgli di giocare meno e vivere di più. Se non sei felice della tua vita e l'uomo che vedi allo specchio ogni giorno non lo riconosci e continui solo a isolarti nel poker, stai sbagliando tutto”. Max Piazza, giovanissimo grinder ormai da anni trapiantato a Malta per lavorare col poker online si è rischierato ai tavoli del Wsop Circuit di Campione d’Italia. E ci ha raccontato la sua storia e la sua esperienza di vita. Com’è importante la real life nella gestione della propria vita professionale e lavorativa. Concetti che già altri pro hanno sviscerato e che Max Piazza cerca di approfondire ancora di più. 

Qual è l’errore che si rischia di commettere? “Il talento nel poker e' un dono prezioso. Ma molti, me compreso, hanno perso il senso della misura. Ci sono emozioni che i soldi e la gloria non possono comprare. Il poker è la nostra vita. Ma la nostra vita non è il poker. Alla tua ragazza, per quanto possa amarti, non interessa davvero se tu abbia perso il valore di un' automobile. Questo perché il valore del denaro viene amplificato su una dimensione che non è quella del mondo reale.
Lei si dispera perché il capo non le ha pagato lo straordinario di 200 euro che è più o meno la mancia lasciata al dealer negli ultimi giorni”.
A Malta com’è andata, come sta andando e come sei cambiato? “Questo posto mi ha trasformato da ragazzo introverso e timido che faceva a pugni col mondo, in un ragazzo socievole solare e che ama stare in mezzo alla gente. Pur conservando comunque la mia sensibilità. Come traduco tutto ciò nella vita di tutti i giorni? Il poker giocato mi ha visto negli ultimi anni principalmente impegnato nel cash game PLO online, dove ho scelto di attuare una strategia basata su sessioni brevi. Impostare un buon stop win / stop loss ti consente di giocare meno e dunque stressarti meno ed avere più tempo e di maggiore qualità per goderti il resto della tua giornata di relazioni sociali”.
La strategia ha ovviamente dei contro: “Non vinceremo mai un importo maggiore della stop win in quelle sessioni in cui siamo super confident e in controllo del tavolo faremo un grosso regalo ai nostri avversari e ci ritroveremo con dei soldi in meno sul bankroll.
Però allo stesso modo, non capiterà mai che una sessione soddisfacente si trasformi in una disastrosa. Magari dopo 8 ore di gioco, magari quando adesso siamo non solo stressati dallo swing ma anche fisicamente e mentalmente stanchi. Disastro per il bankroll in agguato”. 
Come mai il passaggio dal grinding mtt a quello cash game? “Molti reg vincenti,me compreso, hanno scelto di abbandonare il grinding mtt per dedicarsi al cash game proprio per la flessibilità degli orari e per migliorare la nostra qualità di vita! Dunque cerchiamo di essere coerenti,almeno in questo”.
 
Progetti futuri? “Cercare di giocare qualche live in più, magari i prossimi BoM e Ept Malta. E non smettere di dedicare più tempo della mia giornata alla vita che al poker. Oggi vedo la vita per quello che è: un universo da scoprire e di cui arricchirsi il più possibile. E vedrete che tutte le sotto aree della vostra vita ne beneficeranno in modo sensazionale”.
 
Al Wsop Circuit ti sei distinto al Pot Limit Omaha. Ecco la mano più interessante giocata: “T400 isolo un limper a 1400 con 7896ds e gioca solo il limper out of position.
Flop AA9ss sul check di oppo vado in cb per 1800 e oppo cr fino a 3600. 
Un cr che mi lascia abbastanza perplesso per quanto visto fino a quel momento. 
Se analizziamo attentamente il range di oppo qui appare abbastanza sbilanciato più verso l'air che il value. Non ha mai gli assi e rimangono due 9 nel mazzo visto che ne blockeriamo uno noi. Potrebbe essere più probabile un fd che non vuole giocare c c o aria totale.
La size mi dà tralaltro ottime odds per floatare e gli stack deep dietro mi consentono un buon margine di manovra.
 
Turn 8 oppo spara un altra pallottola da circa 4500. 
A questo punto devo analizzare che: oppo sa che visto il suo size di cr piccolo io potrei floatare la prima molto piu' largo e dunque considera questo un buono spot per piazzare un'altra bet al turn.
Allo stesso modo devo analizzare il mio plan per il river, immaginandomi al posto del mio avversario dopo il mio call.
Sicuramente appariro' troppo forte e credo che decidera' di giveuppare il suo range di bluff dandomi modo di vincere il pot.
River K che non chiude fd e oppo checka.
 
A questo punto sono abbastanza sicuro che oppo sia in giveup: le combo di KK appaiono piu' propense a giocare c call flop che c r dunque il river mi preoccupa poco. 
Sizo 12500 dopo avere anche osservato alcuni tell fisici e oppo folda rapidamente.
(Mostro il bluff)

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