PartyPoker Millions countdown: l'analisi di Sammartino, Castelluccio e Cortellazzi
Dario Sammartino, Sergio Castelluccio e Andrea Cortellazzi parlano del PartyPoker Millions al via al Casinò Saint Vincent dall'8 marzo.
Scritto da Cesare Antonini
Ancora un'altra carrellata di player, l'ultima visto che siamo praticamente ad una settimana dall'esordio dell'attesissimo PartyPoker Million al Saint Vincent Resort and Casino dall'8 al 12 marzo. E che carrellata. Dopo le prime due puntate ecco le opinioni sul torneo da 6 milioni di sterline garantite in palio per la finalissima di Nottingham al Dusk Till Dawn, di Dario Sammartino, Sergio Castelluccio e Andrea Cortellazzi. Tre players abituati a calcare palcoscenici molto importanti compreso il giovanissimo 'Assodicorte' che ha dimostrato di poter ambire a livelli molto importanti nelle ultime apparizioni internazionali. Sammartino, top 3 Italy per soldi vinti in carriera è ormai un talento riconosciuto nei tavoli e nei field più importanti del mondo e non ha bisogno di tante presentazioni. Lo stesso vale per Sergio Castelluccio, fresco winner del Wpt National Bruxelles piombato in questi giorni nella top ten della money list azzurra ma già da tempo tra i migliori anche a livello internazionale.
Il PartyPoker Millions, comunque, sta solleticando gli interessi un po' di tutto il field mondiale. Tra questi anche Dario Sammartino: "Ho dato un occhiata al format e alla struttura ma non credo di riuscire a giocare la tappa di Saint Vincent visto che sono impegnato tra Panama e altri tornei a livello internazionale. Probabilmente potrei esserci a Sanremo. L'idea comunque mi sembra innovativa. Per quello che ho capito, sembra proprio un bel format".
Forse per stuzzicare per bene l'appetito di uno come 'MadGenius87' si può passare direttamente alla fase finale di Nottingham: "In effetti entrare direttamente a quota 6.300 euro e al Dusk Till Dawn di Nottingham potrebbe essere un'idea. Anzi, se sono in Europa nei giorni della finalissima (che si terrà presso il casinò Dusk Till Dawn di Nottingham, Regno Unito, tra il 20 e il 23 aprile 2017, Ndr) non mancherò sicuramente".
Non sarà a Saint Vincent, Sergio Castelluccio, "ma sarò senz'altro a Sanremo dove si giocherà l'altra opportunità italiana (esclusiva Tilt Events, Ndr) per provare a qualificarsi a questo torneo interessantissimo".
Impegnato al Wpt Bruxelles che ha vinto, qualche giorno fa Castelluccio aveva ammesso di non aver studiato ancora bene la 'materia': "E infatti ancora non mi sono messo con impegno a studiare per bene il format e mi sono ripromesso di farlo in questi giorni. Intanto, però, mi ha spiegato molto bene le dinamiche l'amico Gianluca Trebbi che aveva avuto modo di approfondire l'argomento e credo sia proprio una buona idea. Interessante la phase1 che ti consente di arrivare a giocare il day1 da 5,300 sterline. E decisamente innovativa per i players la storia del cash out per chi imbusta per volare poi alla finalissima di Nottingham".
Giudizio positivo per Castelluccio che, comunque, "la struttura l'ho analizzata ed è davvero molto buona e giocabile. Tuttavia per parlarne approfonditamente preferisco prima giocarlo il Millions, poi esprimerò un giudizio finale".
L'entusiasmo di Andrea Cortellazzi è davvero palpabile con mano. Ascoltiamo le sue valutazioni:"Giocherò la Phase1 a Saint Vincent e proverò sia il giovedì che il venerdì con relativo re entry. La struttura mi piace molto e potrebbe essere il futuro del poker. Non so se proverò l'iscrizione al day 1 visto che, secondo una serie di valutazioni, ho calcolato come Ev- per me la possibilità di entrare direttamente in quel momento del torneo in Italia. In ogni caso la Phase1 in Italia credo che sarà davvero molto frequentata. E' quello che mi aspetto".
La struttura ti ha affascinato da subito, cosa ne pensi? "Penso sia davvero una buona soluzione quella di tornare indietro di alcuni livelli dopo la phase1. Del resto chi investirà 6.300 euro avrà almeno 200BB davanti. Forse nella Phase1 da organizzatore avrei fatto qualche livello in meno ma da 60 minuti per renderlo ancora più giocabile. Affrontare l'ultimo livello 12/24k non sarà per niente facile. In ogni caso chi arriverà fin lì dovrà riuscire a imbustare almeno 500mila chips e questo sarà il mio obiettivo a Saint Vincent".
Re entry, opzione paracadute, Cortellazzi sa che può sfruttare varie opportunità: "Qualora dovessi chiudere a 1 milione di chips il giovedì poi il giorno dopo riposerò. In generale sì, la struttura e l'organizzazione offrono davvero tante occasioni per puntare a questo grande montepremi".
'Assodicorte' ha colto subito l'occasione: "Credo che sia l'occasione più ghiotta che si possa trovare adesso sul suono italiano".