skin

'Swissy' Rinaldi: 'Svizzera, poker ancora forte nei casinò e online'

21 aprile 2017 - 15:49

Il più forte giocatore svizzero, Claudio “Swissy” Rinaldi, parla dell'evoluzione del poker al di là delle Alpi, e continua a vedere positivo.

Scritto da Redazione

 

Come va il poker in Svizzera? A dare un quadro della situazione oltre-frontiera è Claudio “Swissy” Rinaldi, il più forte player elvetico.

"Sono scomparsi del tutto i circoli, nati negli anni del boom approfittando di un buco legislativo italiano. Poi si è registrato un calo generale, e l’apertura dei circoli in Italia - dopo che le grane legali sono state risolte - ha dato il colpo di grazia", ricorda il giocatore, in un'intervista a tutto campo su TicinoOnline, evidenziando la buona stagione dei casinò, ad esempio con la poker room di Lugano.

 

Nonostante il calo della "Pokermania", lontano dai livelli raggiunti fra il 2008 e il 2010, le prospettive sono ancora rosee per Rinaldi. "Il movimento è ancora molto grande, ma oggi forse ha trovato la sua reale dimensione: nonostante il calo dei passaggi in tv il numero dei giocatori non è diminuito ma è aumentato".

 
"Swissy" non fa eccezione, pur avendo messo su famiglia e avendo rinunciato ai lunghi viaggi. "Si può essere benissimo dei pro vivendo in Ticino, grazie alla grande disponibilità di partite e alla vicinanza dei vari casinò. Ora gioco quasi solo cash, in un anno faccio al massimo cinque tornei. Chiaramente è un’altra dimensione rispetto a chi gira il mondo, ma anche così (e giocando da casa) si può vivere di poker".

Articoli correlati