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Draft Global Poker League, Pescatori: 'Team fortissimo, c'è sfuggito Jacobson'

27 febbraio 2016 - 10:13

Il campione Max Pescatori commenta a Gioconews.it il draft Global Poker League e chiarisce le sue scelte.

Scritto da Cesare Antonini
Draft Global Poker League, Pescatori: 'Team fortissimo, c'è sfuggito Jacobson'

 

"Il mio obiettivo era fare una squadra omogenea in cui ci fosse feeling con tutti perché in alcuni momenti della Global Poker League sarà importante avere molta fiducia l'uno dell'altro. Com'è andata? Qualche critica mi fa sorridere ma è il segno che siamo sulla strada giusta". Max Pescatori, pro di Lottomatica Poker e team managere dei Rome Emperors, racconta a Gioconews.it com'è andato in realtà il draft day della Gpl. 

Da Los Angeles via Whatsapp il Pesca chiarisce le sue scelte: "Mustapha Kanit era piuttosto scontata come scelta, poi è seguito Dario Sammartino e a quel punto ci voleva uno straniero, uno che fosse integrato nel circuito dei tornei europei e internazionali. C'è sfuggito al round 3 Martin Jacobson che avevamo già scelto e abbiamo selezionato dalla rosa dei nomi decisa prima. Intendiamoci, Timothy Adams è una delle prime scelte e siamo felicissimi che sia nel nostro team ed è ideale per quello che cercavo. C'erano tanti player forti e quotati, l'imbarazzo della scelta, ma comporre un team non è proprio così immediato". 
Abbiamo già scritto la nostra interpretazione: un tweet in cui parlavi di una discussione con Negreanu: "Esatto sono d'accordissimo col fatto che in un team debba esserci 'chemestry' e che questa sia molto più importante dei nomi. E, in ogni caso, stiamo sempre parlando di players top 1.000 al mondo e, anzi, per i nostri ancora di più". 
C'è stata qualche critica, come quella del clock o della durata del draft: "Non sono d'accordo. Tre minuti per chi deve scegliere possono essere davvero pochissimi. Specie se ti soffiano il nome alla selezione precedente. Nel caso di Jacobson non è che non eravamo preparati ma 2 o 3 scelte precedenti c'hanno un po' scombinato i piani e in quei momenti decidere è difficile e l'orologio corre il doppio del tempo. Per la durata del draft penso questo: anche io seguo i draft Nba e Nfl e quando sono stati scelti i primi le restanti ore, a meno che tu non sia un appassionato vero di college e Ncaa, sono di una noia mortale. Peggio per l'Nfl. Nella Gpl, invece, c'erano tutti i migliori del mondo e tutti conoscevano tutti! Per quello credo sia stata un'esperienza magnifica e già essere paragonati a basket e football americano credo sia un primo risultato raggiunto". 
I presentatori? "A me Daniel Negreanu e Phil Hellmuth hanno affascinato tantissimo. Quello che dicevano era assolutamente interessante e tutta l'organizzazione era migliorabile ma già ad un ottimo livello per essere la prima". 
Ora la wild card, si puo' sapere qualcosa? "Ho già preso accordi con il player che ho scelto e non voglio ancora rivelarlo. Possiamo scegliere tra i rimanenti di quelli che hanno fatto sign up e anche al di fuori delle liste. Ma, ripeto, non posso dire nulla". Aspetteremo curiosi. 

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