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Draft day Global Poker League con 12 super squadre: ecco tutte le scelte dei manager

26 febbraio 2016 - 07:30

Il draft day della Global Poker League ha prodotto i 12 team che si affronteranno nella competizione tanto attesa dal settore: ecco tutte le line up.

Scritto da Cesare Antonini
Draft day Global Poker League con 12 super squadre: ecco tutte le scelte dei manager

Ci sarà tutto il tempo per esprimere giudizi e parlare delle scelte dei team manager nel grande giorno del primo draft day della Global Poker League. Per chi non mastica sport americani traduciamo: i 12 manager che dovevano scegliere tra 204 players dei migliori 1.000 al mondo secondo il ranking GPI, erano stati sorteggiati in ordine da 1 a 12 per il primo round.

E potevano scegliere liberamente dalla lista qualsiasi nome. Poi si capovolgeva l’ordine per il secondo round e si riniziava daccapo per il terzo e il quarto turno.
Il nostro Max Pescatori, team manager dei Rome Emperors, sceglieva per primo. Grande occasione e il player di Lottomatica Poker ‘picka’, cioè sceglie, Mustapha Kanit. Il più forte al momento, anche del suo allenatore che, comunque, per ora ha dalla sua esperienza, carriera inossidabile e 4 titoli mondiali oltre che una nomination nella Poker Hall of Fame. Chiamato a gran voce, ecco Mustacchione. “Sono onorato di essere stato scelto per primo nella squadra dei Rome Emperors”, commentava subito via Twitter il Musta nazionale.
Seconda scelta? Dario Sammartino era, forse, altrettanto scontata. Con Musta parlano ormai la stessa lingua e anche lui gioca agli stessi livelli di Kanit anche se con qualche vittoria in meno. Si è sempre detto che arriveranno, le vittorie, ed è davvero questione di qualche ‘gira’ favorevole in più. E la scelta è esplosiva: Pescatori-Kanit-Sammartino, tantissima roba.
Poi il Pesca puo’ scegliere per primo al terzo round. Siamo ancora sveglissimi e in diretta. Sospendiamo il giudizio in attesa di qualche spiegazione dal ‘ct’ italiano sulla scelta di Timothy Adams. Conoscendo Max Pescatori questa potrebbe essere una di quelle scelte che possono cambiare una line up. Di sicuro non è un nome altisonante ma il player canadese ha vinto comunque 2,5 milioni di dollari, ha una marea di risultati alle Wsop tra cui un bracelet nella specialità 4 handed che nella formula GPL puo’ davvero essere ideale. Certo per terza scelta altri manager hanno ‘pickato’ Eugene Katchalov, Dominik Nitsche, Kevin Macphee, Jake Cody e George Danzer. C’era insomma l’imbarazzo della scelta. Adams è comunque player ‘sempre verde’ con itm all’Ept Dublino, alla recente PCA e con grandi risultati in carriera.
Pescatori ieri ha twittato qualcosa su uno scambio di vedute con Daniel Negreanu a proposito della composizione di un draft del genere: si parlava di chimica e forse è quella la scelta fatta dal Pesca che conosce Adams e sa che puo’ fare davvero bene con lui e in una competizione del genere.
Round 4 si sceglieva per ultimi ed ecco arrivare Walter ‘Cesarino’ Treccarichi. Anche qui Pescatori sceglie la ‘chimica’ e prende un altro compagno di viaggi di Dario e Musta. Su Treccarichi abbiamo sempre detto che le sue qualità sono enormi e che deve solo trovare continuità concentrandosi sul gioco. Ha quel ‘non so che’ di geniale che fa sempre la differenza e soprattutto quando tira il fiato lui vince.
Sempre in attesa di ascoltare il commento dello stesso Pescatori, forse avremmo sfruttato il grande feeling che Kanit e Sammartino hanno coi grandi grinder e specialisti di high roller di questi ultimi due anni. La mente va a quel Dominik Nitsche che è stato preso addirittura in terzo round come decima scelta o a qualche altro nome caldo.
In molti vedendo tutti italiani nel team e un canadese hanno un po’ storto il naso. Non scordiamoci comunque che l’Italia al debutto della Global Poker Master l’ha vinta subito e c’erano Sammartino e Kanit in squadra. Ma vedendo gli altri team manager europei come LIv Boeree e Fabrice Soulier, presi i migliori della propria nazione, Chris Moorman ed Elky Grospellier, poi si sono sbizzarriti ‘pickando’ grossi nomi di varie nazionalità.
Scelta nazionalista del Pesca. Vediamo se il ‘mister’ avrà ragione. Noi ovviamente tiferemo ‘Rome Emperors’!
Ecco tutte le squadre!

Rome Emperors: Manager Max Pescatori
1. Mustapha Kanit
2. Dario Sammartino
3. Timothy Adams
4. Walter Treccarichi
Montreal Nationals: Manager Marc-Andre Ladouceur
1. Mike McDonald
2. Martin Jacobson
3. Pascal Lafrancois
4. Xuan Liu
New York Rounders: Manager Bryn Kenney
1. Jason Mercier
2. Tom Marchese
3. Kevin MacPhee
4. Jason Wheeler
San Francisco Rush: Manager Faraz Jaka
1. Phil Galfond
2. Anthony Gregg
3. Kitty Kuo
4. Anton Wigg
Las Vegas Moneymakers: Manager Chris Moneymaker
1. Anthony Zinno
2. Jonathan Duhamel
3. Jake Cody
4. Jonathan Little

Sao Paulo Metropolitans: Manager Andre Akkari
1. Darren Elias
2. Byron Kaverman
3. Thiago Nishijima
4. Joao Pires Simao

London Royals: Manager Liv Boeree
1. Igor Kurganov
2. Vanessa Selbst
3. Chris Moorman
4. Justin Bonomo
Moscow Wolverines: Manager Anatoly Filatov
1. Dzmitry Urbanovich
2. Vladimir Troyanovskiy
3. Andrey Pateychuk
4. Sergey Lebedev
Los Angeles Sunset: Manager Maria Ho
1. Fedor Holz
2. Olivier Busquet
3. Eugene Katchalov
4. Chance Kornuth

Berlin Bears: Manager Philipp Gruissem
1. Brian Rast
2. Sorel Mizzi
3. Dominik Nitsche
4. Jeff Gross
Paris Aviators: Manager Fabrice Soulier
1. Bertrand Grospellier
2. Davidi Kitai
3. George Danzer
4. Mike Leah
Hong Kong Stars: Manager Celina Lin
1. WeiYi Zhang
2. Raiden Kan
3. Dong Guo
4. Bryan Huang

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