I poker boys valdostani protagonisti in Consiglio Valle
In Consiglio Valle, convocato per il 9 e 10 maggio, si parla anche dei poker boys valdostani.
Scritto da Amr
Torna a riunirsi il Consiglio Valle e ancora una volta, nella seduta del 9 e del 10 maggio, il Saint Vincent Resort & Casino sarà sotto i riflettori, con un atto, in particolare, che si riferisce al settore del poker.
Il consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto Cognetta ha infatti presentato un'interrogazione sulla formazione di poker boy al ruolo di changeur presso la Casa da gioco di Saint Vincent nella quale si chiede all'assessore Albert Chatrian se “saranno formati altri poker boys al ruolo di 'changeur'”, se “esiste una rotazione delle chiamate dei poker boys” e dove “è possibile verificare che tale rotazione avvenga”, In premessa, il consigliere ricorda “la formazione avvenuta diversi anni fa, presso la Saint-Vincent Resort & Casino dei cosiddetti poker boys a diverse specialità di giochi lavorati quali: Punto e Banco, Black-Jack, Poker Obama, Poker Cash, Poker Texas Hold'em, Caribbean Poker, Fair Roulette, e Roulette Americana” e considera che “i poker boys sono utilizzati attraverso un contratto a chiamata fino a fine 2017”. Quelli attualmente formati e attualmente formati e utilizzati saltuariamente sono circa 40 e gli introiti di un poker boy sono mediamente compresi tra i 200 e i 400 euro mensili. Cognetta valuta inoltre “la formazione lampo al ruolo di 'changeur' di 5 poker boys” e considera che “un poker boy con il ruolo di 'changeur' ha un introito medio di circa 1.500 euro in 2 giorni di lavoro”.