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Pastorino (Sts-Fit): 'Con Mirabelli contro la liquidità di poker online'

04 ottobre 2017 - 15:47

Sulla liquidità di poker online interviene con una posizione netta e contraria anche Giorgio Pastorino del Sindacato Totoricevitori Sportivi.

Scritto da Ca

Ancora una bordata contro l'architettura del framework normativo della liquidità di poker online condivisa con Francia, Spagna e Portogallo. Stavolta a fare da sponda al senatore Franco Mirabelli è il Presidente Nazionale del Sindacato Totoricevitori Sportivi, Giorgio Pastorino: ormai le percentuali che l'Italia possa partecipare a quei famosi tavoli di cui abbiamo parlato per mesi sono davvero bassissime. “E’ giunto il momento di imporre al gioco in modalità online regole chiare che lo circoscrivano in un ambito controllato e controllabile, a partire dal divieto di gioco tra giocatori di nazionalità diversa per mezzo dello strumento della liquidità internazionale. Per questo apprezziamo e sosteniamo l’iniziativa del Senatore Mirabelli che, con l’interrogazione presentata al Ministro Padoan, ha chiesto di intervenire per evitare l’utilizzo della liquidità internazionale nel poker online”, ha detto Pastorino all’indomani della presentazione dell’interrogazione dell’On. Mirabelli e in attesa della risposta scritta che dovrà fornire il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

E ancora: “Il sen. Mirabelli ha posto l’attenzione sulla circostanza che la liquidità internazionale rappresenterebbe un facile strumento di riciclaggio – ha proseguito Pastorino – e ha ragione, visto che comporterebbe il passaggio di denaro tra conti gioco di utenti di paesi diversi. Tanto sosteniamo questa posizione che riteniamo si debba andare anche oltre vietando addirittura l’utilizzo delle carte di credito nell’online permettendo l’utilizzo solo di carte di debito o prepagate”.
Conclude Pastorino: “Sosterremo tutte le iniziative che mirano a porre un freno a questa libertà incontrollata dell’online. Siamo pronti a scendere in campo, insieme alla Federazione Italiana Tabaccai, in difesa della salute dei cittadini oltre che per salvaguardare la raccolta di gioco su rete fisica, la sola che possa garantire regolarità e trasparenza delle operazioni di gioco”.

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