skin

All In non per Sabato: ‘Il mondo del poker esulta, ma io no!’

02 novembre 2015 - 16:55

Il poker player Roby Robys Sabato si è visto recapitare un avviso dall’Agenzia delle entrate con il quale si chiede di saldare il contestato debito con il fisco.

Scritto da Gt
All In non per Sabato: ‘Il mondo del poker esulta, ma io no!’

“Mentre tutta l'Italia del poker coinvolta nella operazione All In esulta per essere stata assolta , il sottoscritto ancora combatte con questa ingiustizia”. Questo l’amaro sfogo, sulla sua pagina Facebook, del poker player Roby Robys Sabato, secondo il quale tutto questo “perché inspiegabilmente in primo grado sono stato condannato dal tribunale tributario di Brindisi nel mese di aprile a pagare il 50% della somma che mi avevano chiesto ignorando la sentenza della Corte di Giustizia Europea che ha deliberato che non si devono pagare doppie tasse sulle vincite nei casinò esteri”. E quindi “da 110mila euro ne vogliono 55.000”.

Sabato racconta di aver fatto ricorso in appello con il suo legale tributarista fiscale e di aver chiesto la sospensiva “ma l'Ade oggi mi ha mandato lo stesso le famose buste verdi”, questo senza menzionare “minimamente l'operazione All In visto che stanno perdendo tutte le cause in tutta Italia e, in alcuni casi hanno perso anche l'appello perché giudici veri e non commissioni tributarie del posto, stanno applicando alla lettera la sentenza della Corte di Giustizia Europea. Ora non mi resta che aspettare l'appello che si terrà a Lecce, sezione staccata del Tribunale amministrativo di Bari e vedremo se finalmente anche io potrò dire la parola fine a questa persecuzione!”. 

Articoli correlati