Intascava chips al tavolo da poker tramite un tubo nei pantaloni: licenziato dealer londinese
Una truffa clamorosa al Cromwell Mint Casino di Londra dove un croupier ha inventato un metodo rivoluzionario per trafugare chips al tavolo.
Scritto da Ca
Un croupier rumeno del Cromwell Mint Casino di Londra è stato licenziato in tronco dopo che la sicurezza della sala da gioco ha scoperto un curioso meccanismo per rubare migliaia di sterline in poker chips: tramite una falsa tasca nei suoi pantaloni lasciava cadere i gettoni direttamente nei suoi calzini facendoli passare attraverso un tubo.
Quando andava in pausa lasciava uscire le chips dai calzini e le passava ad una complice di sesso femminile descritta come una 'bellezza dell'Est Europa' su una scala anticendio.
Ma potrebbe anche esserci anche un terzo complice che avrebbe visitato il casinò un paio di giorni dopo come cliente per incassare le chips che, ovviamente, il croupier non poteva cambiare alla cassa direttamente.
Non è chiaro quanto l'uomo abbia rubato al casinò Cromwell nel South Kensington. E' possibile che il giochetto andasse avanti da tempo. La polizia intanto ha ritrovato 12mila sterline in contanti nel suo appartamento ed è possibile che quelle somme siano strettamente collegate a questa clamorosa truffa.
Il casinò è di proprietà di Genting, società malese che gestisce molti club in Inghilterra come il Crockfords nella vicina Mayfair.
I dirigenti del Cromwell Mint hanno iniziato a sospettare che il croupier stesse rubando mentre lavorava al tavolo da gioco e hanno iniziato a monitorare le sue mosse, i suoi strani comportamenti. Una sera del mese scorso hanno organizzato il blitz bloccandolo poco prima che portasse a termine lo scambio col suo complice. Una fonte riportata dai quotidiani inglesi avrebbe visto che le chips cadevano fuori dai suoi pantaloni in grande quantità mentre era fuori in strada.
E' stato licenziato sul posto ma il casinò potrebbe aver deciso di non denunciarlo anche se è stato stimato che avrebbe guadagnato oltre 30mila pound all'anno più le mance.
Oltre al metodo assolutamente innovativo, il rumeno deve aver avuto anche una grandissima abilità per intascarsi le chips. Il gran numero di telecamere che monitora e segue tutti i dipendenti e i clienti rende davvero difficile compiere queste truffe. Ma il croupier scoperto aveva gabbato chissà da quante settimane tutti i controlli.