Bendinelli: 'Non è un crimine tankare, specie in questi eventi e per prendere tell'
Giuliano Bendinelli risponde alle critiche del blog Wsop sulla mano foldata preflop dopo 10 minuti di tank.
Scritto da Ca
"Hanno criticato perché, semplicemente, alla gente piace criticare. Ho tankato perché ero indeciso, non è un crimine, c'erano un sacco di soldi in ballo e volevo pensarci anche per prendere qualche tell". Giuliano Bendinelli, poker player italiano alle Wsop, spiega quel fold dopo uno spot preflop durato ben 10 minuti. Ovviamente non solo per il suo lungo pensare. Anche l'avversario non scherzava.
Nel blog Wsop hanno raccontato questo colpo che Giuliano conferma, lasciando trasparire qualche malumore nella condotta di gioco del nostro giocatore. "Avevo 3bettato KJ offsuited e sulla sua 4bet ci stava anche 5betshovare. Ma la decisione non era semplice visti i soldi in palio e il field che era fortissimo. In più stavo tankando anche perché speravo di cogliere qualche tell. Poi alla fine ho foldato".
Solito rammarico per essere arrivato molto avanti ma ad un passo da premi ben più sostanziosi? "Oggi sinceramente ho davvero poco dispiacere. Potevo vincere come perdere anche perché il field era tostissimo, c'erano quasi tutti top reg e l'edge era molto limitato proprio per questo. Accetto quindi il verdetto anche perché ci sta perdere un flip".
Chi ti ha impressionato? "Ripeto il 90 percento del field erano reg fortissimi, ce n'erano infiniti. Ma se devo fare un nome dico Jason Les", prosegue Bendi.
Schedule da adesso in poi? "Non ho cambiato il mio programma della vigilia, farò tutti gli eventi Wsop No Limit Hold'em tra 1.000 e 10.000 dollari".