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Alba Gamma: la formula per fare profit e gestire i rischi nel mercato del gioco

18 luglio 2014 - 16:12

E’ il sogno di ogni azienda raggiungere i propri obiettivi limitando i rischi finanziari e massimizzando i profitti. L’economia e la statistica sono da oltre un secolo alla ricerca di strumenti e ricette per modulare e gestire i fenomeni interni ed esterni, esogeni ed endogeni, tanto per usare le corrette terminologie, per giungere a questi risultati.

Scritto da Redazione poker
Alba Gamma: la formula per fare profit e gestire i rischi nel mercato del gioco

Così come la ricerca di un metodo che faccia crescere i capelli o l’esatta definizione della formula della Nutella o della Coca Cola potrebbe cambiare le sorti di un’azienda allo stesso modo, ogni giorno, tante società di consulenza specializzate, centri di ricerca ed Università lottano e si affannano per trovare la pozione magica, la sintesi alchemica o per meglio dire il giusto modello econometrico per realizzare il successo di un’impresa o di un sistema economico. Sono tante le simulazioni di metodologie scientifiche che trionfalmente hanno ottenuto credito tra i ricercatori o che si spingono a proporre strumenti nuovi e rivoluzionari. In questo caso affrontiamo il mondo del gaming, come attività unica per caratteristiche e complessità, riprendendo quanto appena detto riguardo a capacità e modelli. “Alba Gamma è una società che opera nel settore della consulenza e della gestione dei rischi nel mondo del gioco – dichiara Alessandro Conte Presidente di Alba Gamma - e sintetizza gli aspetti esperienziali affinati nel tempo, sul campo del settore del gaming , con le conoscenze scientifiche, mettendosi a disposizione degli operatori con tutto il suo potenziale, umano e tecnico. Partendo da modelli di pianificazione strategica come il modello SWOT, capace di sintetizzare i diversi fattori di forza e debolezza interni, raffrontiamo questi fattori con le minacce e le opportunità che provengono dall’esterno, sviluppando un’analisi che comporta una serie di osservazioni, esplicitate da diversi documenti tecnici realizzati ad hoc per i nostri clienti. L’applicazione di un modello di analisi del rischio come il Control Risk Self Assessment di Markowitz – continua Conte - è ad esempio un approccio di misurazione che si basa su un metodo di tipo auto-diagnostico, strutturato su valutazioni quantitative, attraverso l’utilizzo di tecniche progredite di tipo matematico-probabilistico, in grado di assumere una propria validità solo se contrassegnato da una corretta identificazione dei rischi, dei controlli e delle eventuali azioni correttive e preventive da predisporre, basate su valutazioni soggettive ben interpretate attraverso conoscenze e competenze da disporsi puntualmente in modo ponderato e professionale”.
Infatti volendo contribuire a dare una risposta valida alle affermazioni precedenti la cosiddetta “pozione miracolosa” non può altro che essere l’unione di questi due elementi: applicazione di validi modelli empirici insieme ad esperienza e conoscenza del mercato. Tuttavia spesso si dice “ma se davvero sono possibili queste capacità perché non si applicano in proprio”. La risposta è semplice e sta nella diversa vocazione che ha un consulente rispetto ad un imprenditore. Il consulente si applica in modo esterno, esercitandosi in una fredda misurazione ed osservazione della realtà senza farsi coinvolgere troppo dagli eventi interni e guardando con ottica distaccata la realtà nei suoi cambiamenti e nella sua evoluzione. Una società di consulenza specializzata serva a questo e chi opera quotidianamente sul mercato sa bene quanto sia importante la conoscenza di un settore, l’esperienza sul campo, la consapevolezza dei comportamenti dei competitors e tanti altri aspetti, che appartengono solo a coloro che hanno acquisito le giuste capacità nel saper leggere ed interpretare le sensazioni ed i fenomeni ricorrenti nel proprio ambito operativo di settore. Permettendoci di aggiungere qualcosa rispetto a quanto già esposto da Alba Gamma tramite il suo Presidente Conte, un simile bagaglio di fondamenti e apprendimenti è possibile solo per chi ha avuto modo di misurarsi nel settore. E’ questa la garanzia che fa la differenza per centrare il giusto equilibrio tecnico necessario all’attuazione delle azioni più adeguate da utilizzare, affinando strumenti di analisi corretti per la determinazione dei propri obiettivi aziendali. In questo senso è doveroso ribadire che è utile farsi consigliare dall’esterno per trovare sempre le migliori soluzioni possibili, necessarie a risolvere le incognite del mercato, con un vantaggio competitivo che ogni azienda del gaming deve riservarsi, pena la fuoriuscita dal sistema.

 

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