Poker live: la formula Quantum Reload sotto attacco e lontana anni luce dall'Italia

Mentre la maggior parte dei format spinge verso il freezout, ad eliminazione diretta, questa modalità sembra proprio l'opposto. Le polemiche si sono scatenate anche all'estero con tanti pro imbufaliti e polemici.

Ma come funziona? In pratica il QR consente ai giocatori di entrare a torneo in corso con uno stack corrispondente all'average. Gli iscritti possono accedere al Day 2, nel caso siano stati eliminati nel Day 1 oppure anche decidendo di saltarlo completamente, pagando una somma superiore rispetto al buy-in iniziale previsto e entrando in gioco con lo stack pari all'average.

Se per esempio in un torneo si parte con 50k chips e il buy-in è 100 euro, si pagherà il doppio (200 euro9 entrando quando l'avg è 100k. Se l'avg è addirittura 500k, si pagheranno 1000 euro.

A protestare con maggiore veemenza è stato il pro Allen “Chainsaw” Kessler che, qualche giorno fa, ha scritto un lungo post sulle pagine di 2+2 in cui annunciava che non avrebbe più giocato alcun evento al Bicycle Casino, proprio a causa del QR che, a suo avviso, avvantaggerebbe non solo i giocatori più esperti, ma anche quelli con più possibilità economiche, scoraggiando invece i giocatori amatoriali.

“Questa modalità crea un divario tra chi ha e chi non ha. I giocatori che lottano per farcela il primo giorno alla fine dovranno affrontare una nuova ondata di giocatori esperti con uno stack, spesso, anche superiore al loro”.

In effetti dopo aver effettuato l'impresa di aver eliminato un Phil Ivey o un Daniel Negreanu qualsiasi è possibile che al day2 ci si ritrovi davanti uno dei grandi pro che al secondo colpo difficilmente sbagliano grazie all'edge e alla grande qualità che possiedono.

In Italia ancora non se n'è parlato ma viste le prime reazioni è possibile che il tutto si areni agli Usa e non oltrepassi l'Oceano.