Strip poker e sesso con minorenni: nei guai una coppia inglese

Il tutto sarebbe successo a Rugeley e i due imputati si sarebbero già difesi davanti alla giuria di Stafford Crown Court sostenendo che, anche se i due giovani avevano perso tutti i vestiti giocando, Elisa Clifton avrebbe fatto in modo che tutto rimanesse coperto e pudico. Insomma nessuno nudo come l'ha fatto la mamma con un cardigan salvifico per coprire il corpo minorenne della 13enne ragazzina.
Clifton ha anche confutato l'accusa di un movente sessuale: "E' stato il ragazzo a vedere un set di chips lanciando l'idea di una partita a carte che poi si è trasformata in uno strip poker anche se noi non eravamo così entusiasti e volevamo giocare ad altro".
I due adulti hanno negato accuse pesantissime come quella affibiata al 41enne Orr che avrebbe fatto del sesso oltre che con la Clifton davanti ai minorenni, anche con la 13enne che si stava giocando a strip poker. Ma l'accusa avrebbe ipotizzato che, grazie alla promessa di un giro in barca con scorte di alcol e sigarette, i due giovani sarebbero saliti e poi sarebbe scattato il tutto. Lo strip poker, il sesso in presenza di minorenni e il tentativo di fare sesso anche con la 13enne salita sulla barca. Smentite su smentite ma il processo continua. E lo strip poker forse rischia di rimanere un piccolo dettaglio.