Le Wsop tornano in Italia con un format innovativo: Campione d'Italia in pole position, incertezza sui legami con l'online

TUTTI A CAMPIONE D'ITALIA? - Incertezza anche sulla location anche se da Campione d'Italia, dall'organizzazione interna dei tornei di poker live, esce qualche rumours che sembra vedere favorita l'exclave italiana in Svizzera su Venezia che lo scorso anno ospitò tornei con ticket in palio per la partecipazione al main event. Un cambio netto e deciso che potrebbe voler dire addio definitivo a Venezia anche se un brand del genere ha un appeal in grado di farsi perdonare molto presto.
Campione d'Italia garantisce di sicuro un ottimo afflusso di players visti anche i successi dei format interni, su tutti l'Ipo.

WSOP+IPO O UN BRACCIALETTO IN PALIO? - Forse proprio la fusione tra Ipo e Wsop potrebbe garantire un super sat dal vivo. Oppure si punterà all'innalzamento del buy in per l'assegnazione di un premio notevole accompagnato dal mitico bracelet. Ma, fino all'annuncio ufficiale, siamo sempre nel campo delle ipotesi. E come tali vanno prese.
L'obiettivo del gruppo Caesars Entertainment non può che essere pubblicizzare il brand in Italia e diffonderlo e rafforzarlo. Invece che offrire solo ticket il format potrebbe prevedere, come detto, l'assegnazione di un braccialetto tutto italiano con la possibilità anche di qualificarsi con un palinsesto misto di mtt e sat.
I LEGAMI CON L'ONLINE - A Venezia non ci fu nessuna sinergia con una poker room online. Tuttavia aprendo il sito ufficiale Wsop.com in Italia appare ancora il brand People's Poker Microgame. Sarà ancora la società beneventana ad organizzare le qualifiche online anche se l'accordo non aveva una copertura così lunga e l'enfasi del circuito sembra essere scemata? Ovviamente avere anche la spinta dell'online sia per sat diretti che per quelli indiretti ad eventuali sat live alle Wsop d'Italia, può fare sempre comodo.
Non ci resta che attendere notizie da Las Vegas.