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Giù le maschere, ecco il software Faception che individua terroristi, pedofili e poker players

26 maggio 2016 - 11:42

Ecco Faception, il software di sicurezza che capisce se sei un terrorista o un poker player dalle espressioni facciali. 

Scritto da Gt

"Con il tuo Dna riusciamo a capire dalle immagini del viso se sei un terrorista, un giocatore di poker o un membro di Mensa, the High. I.Q. Society". E' quello che dicono quelli di Faception, una società israeliana che ha appena firmato un contratto con un'agenzia di sicurezza nazionale della quale non si conosce il nome anche se alcuni siti esteri già avvicinano alla sicurezza nazionale Usa.

E tra le 15 categorie di persone che questo sistema puo' individuare ci sarebbero anche i giocatori di poker e anche quelli di bingo. Tuttavia il software verrà utilizzato soprattutto, almeno si spera, per individuare i terroristi con rapidissimi screening facciali. Secondo Shai Gilboa la nostra personalità è ovviamente fissata nei codici generici del Dna. Ma la traduzione visiva e concreta della nostra personalità sarebbe proiettata nelle espressioni facciali.
Qualcuno dirà: ma se è una vita che io vinco soldi nei tornei dal vivo grazie ai tells? Faception naturalmente è decisamente più affidabile e sostiene che i suoi 15 indicatori permettono di raggiungere livelli di precisione dell'80 per cento quando si riescono a raccogliere alcuni tratti della personalità. E la cosa più importante è che con questo software è impossibile per i poker players nascondere le proprie facce da poker.
La dimostrazione? Faception ha preso 50 volti di 50 giocatori amatoriali prima di un torneo che è stato organizzato all'uopo.
Utilizzando le immagini di ogni partecipante e confrontando le loro cartteristiche facciali con un database di players professionisti il software ha scelto 4 dei giocatori pensando che fossero i migliori del field. Alla fine due dei quattro prescelti si sono posizionati tra i primi tre. Per Gilboa è stato un successo.
A fare da contraltare all'entusiasmo quasi trionfalistico della società israeliana c'è il professor Pedro Domingos dell'Università di Washington e il professor Alexander Todorov dell'ateneo di Princeton. Secondo Domingos il rischio che il database abbia informazioni troppo obsolete potrebbe falsare i risultati. Per non parlare dei problemi etici di un software che potrebbe dire che un uomo dalla faccia qualsiasi potrebbe essere un assassino.
Todorov ha troncato il problema alla radice: "Ma la fisiognomica non si era chiusa 100 anni perché inaffidabile oltre che obsoleta?".
Le applicazioni pratiche di questo software, però, sembrano pressoché irreali. Come puo' essere sfruttato per fare soldi? Avranno pensato i nostri lettori poker players. E come utilizzarla per capire un bluff o per capire chi è il pollo al tavolo? Ci vorrebbe una versione mobile, una app. Piuttosto irreale non credete?
E poi cosa quelli di Faception hanno calcolato l'esistenza dei reverse tells, quelle espressioni che i players più skillati fanno nei momenti delle partite in cui è necessario fornire una falsa informazione per indurre l'oppo al call o al raise o per nascondere il nuts o il bluff? Forse più che aspettare lo sviluppo di queste diavolerie scientifiche è meglio fare pratica e studiare per vincere al tavolo da poker.

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