Ricci (Wsop): 'Soddisfazione main event ed ecco i cambiamenti in corsa'
Simone Ricci, director events and sponsorship Wsop, fa il punto sul main event Wsop e annuncia i cambiamenti in corsa.
Scritto da Cesare Antonini
"Siamo più che soddisfatti dopo aver centrato il record di entries degli ultimi 5 anni. I cambiamenti alla struttura sono stati la chiave del successo ma soprattutto continuiamo a dimostrare attenzione alle esigenze dei players e non ci facciamo problemi a cambiare lo schedule in corsa". Simone Ricci director events and sponsorship Wsop Caesars Entertainment commenta così l'ottimo risultato del main event Wsop 2017 che ha totalizzato 6.737 entries e, mentre scriviamo, sta mandando sui libri il day2C per approdare alla fase calda dal day3 in poi.
Ricci fa riferimento ad una notizia ben precisa, questa: "E' filato tutto liscio e per un evento del genere è davvero una grande notizia. L'unico dettaglio che ha scatenato un po' di polemica tra i top players è stato lo start alle 11 dei vari flight e dei day2. Il desiderio dei giocatori era quello di iniziare alle 12 come di consueto e non abbiamo avuto problemi a tornare al passato modificando lo schedule di quest'anno. Anche se si crea un problema di tempistiche abbiamo deciso di partire alle 12 e finire comunque alla stessa ora giocando mezzo livello in meno al giorno. I blinds sono di 2 ore e quindi, di fatto, giocheremo 1 ora in meno".
Torniamo alle belle notizie: cosa ha favorito questo ottimo risultato? "Il cambiamento della struttura con lo starting stack da 50mila chips ha portato molti players in più. Anche il fatto di aver allargato a 1.011 posizioni il payout ha contribuito a portare più recreational players".
L'impatto del main event è sempre pazzesco? "Dal day1A girando per le sale l'atmosfera era completamente diversa dai giorni precedenti. Quando arriva il main event sembra si faccia sentire nell'aria. Sui social l'impatto è stato veramente clamoroso: ho centinaia di screenshot che stiamo raccogliendo e che parlano del miglior torneo al mondo, del miglior evento dell'anno che tutti vogliono giocare nonostante i 10mila dollari di iscrizione. E' un torneo davvero durissimo, gli italiani sono molti in gioco, chissà, c'è sempre speranza per i super premi".
Il Little One for One Drop da 1.111 dollari sta facendo benissimo: "Aspettiamo i dati finali ma anche il Little One Drop sta andando a gonfie vele e questo ci fa meditare sulla programmazione di un evento a fine Wsop, dopo il main event. Potrebbe rimanere questo o l'anno prossimo essere ripensato. Molti players sono ancora qua e non sono mai stanchi dell'aria delle Wsop. Staremo a vedere".