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Mike Sexton lascia il Wpt e diventa presidente-ambassador di PartyPoker

22 maggio 2017 - 21:24

Mike Sexton diventa presidente di PartyPoker e lascia il Wpt dopo 15 anni. Tony Dunst al fianco di Von Patten al commento del circuito. 

Scritto da Cesare Antonini

Mike Sexton continua a stupire e a fare carriera alla “tenera” età di 70 anni: che ormai avesse abbandonato il World Poker Tour in una “migrazione” piuttosto diffusa verso una nuova realtà di player e manager era chiaro; tuttavia che sarebbe diventato addirittura presidente forse in pochi se lo sarebbero immaginato. Ma, tant’è, Mike Sexton nella giornata di oggi, 22 maggio, è stato annunciato da PartyPoker come nuovo “Chairman” della società. Nello stesso momento Tony Dunst passerà dal Wpt a PartyPoker come commentator prendendo spesso il posto dello stesso Sexton. 

Ora Mike da voce del Wpt da ormai 15 anni, diventa presidente di una room che aveva aiutato lui stesso a ripartire dal 2001. 
Sexton ormai le ha proprio fatte tutte nel mondo del poker: ha vinto un titolo Wpt (seppur solo recentemente), un Wsop bracelet e un titolo Tournament of Champions ed è un membro della Poker Hall of Fame. Una vera leggenda che cammina. 
 
Che compiti avrà? Agirà sia come presidente che come ambassador ma avrà diverse aree business da sovrintendere. Investirà nello sviluppo del software, dovrà cercare di migliorare il servizio clienti e i vip system. Dovrà creare un ambiente più amichevole per i giocatori dilettanti aggiunendo anche valore ai micro limiti e allo stesso tempo dovrà combattere i software di terza parte. Ma anche investire in marketing per crescere la community e sovrintendere anche alla crescita del Partypoker Live tour. 
Per Sexton “è un grande momento perché ho deciso di lasciare il Wpt per questo nuovo ruolo. Ero in Partypoker ancor prima che nascesse, ho vissuto i momenti in cui dormivamo in ufficio per cercare di tenere il software per 24 ore e per cercare di migliorarlo. E’ stato devastante per me vedere il declino della room quando siamo stati costretti ad uscire dagli Usa con i nostri concorrenti che rimanevano a beneficiare del mercato. Non stiamo cercando di arrivare secondi adesso. Siamo all in! Shuffle up and deal!”. 
Sexton ha detto addio al suo Wpt! “E’ stato un onore e un privilegio lavorare con il Wpt sin dal 2002. E’ un sogno che è diventata realtà. Ringrazio il mio co commentator Vince Von Patten che ha reso speciali i miei anni con un brand pazzeso. Ringrazio tutti e in particolar modo Steve Piscomb e Adam Pliska, i vertici Wpt che hanno permesso di creare questa grande realtà. Ho vinto il mio primo titolo Wpt solo dodici anni dopo ma è stata la cosa più bella che poteva capitarmi dopo 15 anni”. 
 
 
Intanto Dunst vola al fianco di Van Patten già dal Wpt Choctaw. Decisamente più giovane ma con gli stessi titoli Wsop e Wpt di Mike. 

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