Las Vegas: anche il Luxor chiude la sua poker room
Anche il Luxor di Las Vegas, il casinò MGM che ricorda il mondo degli egizi, chiude la sua poker room di 6 tavoli.
Scritto da Ca
La data è già fissata, il 18 giugno. Anche la poker room del Luxor, l'affascinante casinò di Las Vegas che ricorda il mondo antico degli egizi, chiuderà i battenti. MGM chiude la seconda poker room in poche settimane dopo il fermo del gioco nel casinò Monte Carlo. A scoprire la decisione sarebbe stato il giornalista di Vegas, John Mehaffey. Notizia poi confermata.
Ormai salgono a
25 le poker room di Las Vegas chiuse in appena sei anni. Rimangono adesso 1
8 poker room lungo l'area di Las Vegas Strip con circa
260 tavoli mentre nel 2007, anno del boom della raccolta di poker live nella Sin City, c'erano 26 room con circa 400 tavoli.
Tuttavia i numeri rimangono stabili come
avevamo riportato su un'inchiesta sul poker live in Nevada. "La proliferazione di casinò negli Stati Uniti hanno ridotto l'appeal di Las Vegas verso i players che non devono più venire in Nevada per giocare - ha dichiarato a Card Player
Michael Lawton, Senior Research Analyst for the Nevada Gaming Control Board - a questo punto si rende necessaria una crescita del gioco online per introdurre nuovi giocatori nel mercato e quindi una maggiore diffusione a livello nazionale del poker sul web". Una posizione diametralmente opposta (ma corretta) a quella ottusa di Sheldon Adelson, ad esempio.
Logica comunque la decisione dell'MGM che non taglia totalmente il poker live ma lo concentra in due sale da gioco top per i players vista la grande offerta di qualità come quelle dell'Aria Casino e del mitico Bellagio. Il primo dispone di 24 tavoli ma si può attrezzare anche per tornei più importanti a livello di numeri, il secondo ne ha 37 e la qualità, specie nel cash game, è quella che lo contraddistingue.