Filippo Magnini alle Pls Saint Vincent: ' E se sfidassi Phelps a poker e nuoto?'
“Strategia, concentrazione e un pizzico di fortuna anche se nel poker la fortuna conta qualcosa in più, ovvio. Se voglio diventare un poker pro? Sarebbe bello ma ci vuole tempo, per ora mi concentro sui mondiali di nuoto il 26 luglio e intanto mi rilasso al tavolo verde”. Lo shuffle up and deal del day1b delle PokerClub Live Series lo ha dato Filippo Magnini, super campione italiano di nuoto che si diletta anche al tavolo verde e crede molto nel poker come disciplina sportiva.
Scritto da Cesare Antonini
Mentre Magnini è a Saint Vincent, a Las Vegas un suo collega, Micheal Phelps, sta giocando i campionati del mondo: “Lo conosco molto bene ma a dire il vero non abbiamo mai parlato di poker. Chissà una volta sarebbe bello sfidarsi, ovviamente in amicizia, al tavolo e poi in vasca e forse adesso che è un po' fuori allenamento potrei batterlo”.
Magnini ha iniziato a giocare tra amici: “Il primo torneo non so come ma lo vinci sempre. Poi perdi e capisci che questo gioco è molto difficile tanto è affascinante. Nello sport ho avuto scariche di adrenalina pazzesche che difficilmente riproverò in vita mia ma anche nel poker al primo torneo che ho vinto, sempre qui a Saint Vincent, la mano mi tremava quando facevo qualche rilancio importante”.
Ora sotto con le gare, però: “Il 26 luglio ci sono i campionati mondiali di nuoto e mi sto preparando per quelli. Intanto mi rilasso al tavolo da gioco e mi siedo alle PokerClub Live Series di Saint Vincent”.
Alla fine del day1b delle Pls Magnini c'è e giocherà il day2 oggi: “Sono stanchissimo, alla fine proprio per questo ho gettato via diverse migliaia di chips e non vedo l'ora di chiudere questo day1 che era partito molto bene”. Al day2 Filippo si ritrova con 24.750 chips, praticamente lo stack iniziale.