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E' guerra tra Daily Fantasy Sports e poker online: le dichiarazioni shock di Fanduel

11 febbraio 2016 - 09:15

FanDuel si scaglia contro il poker online difendendo i veri giochi di abilità, i Daily Fantasy Sports. 

Scritto da Cesare Antonini
E' guerra tra Daily Fantasy Sports e poker online: le dichiarazioni shock di Fanduel

Tutte le nostre magnifiche analisi e le splendide teorie sulle similitudini tra i Daily Fantasy Sports e il poker online rischiano di crollare irrimediabilmente sotto i colpi di scure di un certo, Matt King che, a dispetto del cognome (il competitor principale è proprio DraftKings), lavora come direttore finanziario presso FanDuel.

Sentite qua: "C'è un sacco di ricerca accademica sulla prevalenza dell'abilità o dell'alea sul poker. La vera realtà è che ogni volta che si mischia il mazzo si crea un elemento di fortuna sempre diverso che ci convince come questo gioco d'azzardo sia alla fine dominato dall'alea sulle skills". Boom!
"Contrariamente a quanto sostiene FanDuel il poker è un gioco d'abilità e la ricerca accademica che ha approcciato l'argomento lo sostiene quasi universalmente", ha replicato subito il solito paladino della giustizia pokeristica, John Pappas, presidente della Poker PLayers Alliance.
In effetti l'approccio del cfo di FanDuel è totalmente sballato: tutte le teorie tengono conto ovviamente della varianza statistica della singola mano, del singolo sit and go, della singola sessione di cash game o del singolo torneo live o online. E' ovvio e piuttosto lapalissiano come tutte le teorie che sostengono che il poker sia un gioco di abilità, in realtà si basano sul 'long period' e non certo su una singola mischiata di mazzo.
Ma King ha continuato a fare lo spot dei Dfs: "Sono giochi veramente d'abilità non come molti giochi d'azzardo che offrono un'esperienza davvero differente rispetto ai veri skill games. I fantasy, invece, lo sono eccome".
Se qualcuno sperava ad esempio che in California i Dfs potessero offrire una sponda valida per la regolamentazione del poker online ha ormai compreso come da alcuni operatori di questo mercato non ci sarà il minimo appoggio. Morte tua, legge mia?

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