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PartyPoker presenta il nuovo sistema di rakeback: la concorrenza a PokerStars prosegue

20 maggio 2017 - 11:04

PartyPoker lancia la sfida a PokerStars anche sul vip system e presenta Cashback con bonus e rakeback decisamente profittevoli. 

Scritto da Cesare Antonini

Dal 22 maggio PartyPoker introdurrà il nuovo vip system con un sistema di ricompensa che prevede percentuali di rakeback per i regular tra il 20 e il 40 percento pagati direttamente e senza nessun sistema virtuale di punti o rewards complessi o che regalano bonus particolari. Cashback è una mossa precisa che va verso la direzione di una scalata alla leadership nel panorama del poker internazionale. Scalata avviata dal gioco dal vivo e dai super eventi come il PartyPoker Millions che ha avuto l’effetto di risvegliare anche il meccanismo dei sat online. Oltre ad una serie di segnali che sembrano indicare una netta crescita e un’inversione di tendenza per il gruppo che dopo tanti anni di attesa del mercato americano e tante acquisizioni e passaggi societari, sembra essersi messo sulla strada corretta. 

Ovviamente parliamo di dot com riguardo al poker online nell’attesa che la room rientri in Italia dove ha due sale online, GD e bwin, ma che deve ristrutturare l’offerta allineandola all’attività internazionale. 
 
IL NUOVO SISTEMA DI RAKEBACK - Come detto il nuovo sistema Cashback sarà semplicissimo: per ogni dollaro di rake generata ai tavoli cash e per ogni dollaro pagato in un buy in di un torneo, il giocatore otterrà 1 punto. Da 25 punti in poi otterrà il 20 percento di rakeback e così via, secondo una tabella progressiva che arriva fino al 40 percento e 800 dollari di ricompensa ogni 2000 punti accumulati. O il 30 percento su 600 punti accumulati e 180 dollari di bonus. 
Numeri che avranno sicuramente una eco ottima nella community del poker online. Specie dopo le lamentele in tanti paesi dei tanti tagli di PokerStars. Percentuali e bonus che possono attrarre tanti nuovi players e fidelizzare quelli che ci sono. Una mossa che va a mettersi in diretta concorrenza coi competitor. “Questa è una svolta importantissima per PartyPoker - ha commentato Patrick Leonard uno degli ambasciatori della società che sta raccogliendo in giro pareri e feedback nella community di poker online - ho combattuto per questo per molto tempo trasmettendo le valutazioni raccolte tra i giocatori. L’obiettivo era quello di creare un nuovo sistema di rewards che avrebbe dovuto offrire esattamente quello che i players si aspettano da una room leader del mercato”. 
 
ALTRI SEGNALI DI CRESCITA - In settimana c’è stato un altro piccolo segnale ma molto significativo. Con lo Scoop di PokerStars in pieno svolgimento PartyPoker ha lanciato un Super High Roller da 25mila bigliettoni. Beh, alla fine, il SHR Scoop ha totalizzato 125 players, quello di Party 129. Un risultato salutato con grande gioia dalla room che aveva scelto di donare tutte le fee dei players vincenti in beneficenza. PokerStars ha reagito aggiungendo anche 50mila dollari da dare in beneficenza superando i 100mila bigliettoni. Una reazione strana come a voler dimostrare una leadership che ancora possiede. Ma sono tantissimi i tornei in cui PartyPoker registra ottimi field e numeri in crescita. La proporzione con Stars è ancora molto svantaggiosa ma dai Live all’online la community potrà contare su un’altra offerta ricca e profittevole. E, egoisticamente, per i players, è già un grande risultato. 

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