Poker online, Planzi: 'Minore calo nel periodo estivo grazie a mobile'
L'analista Marco Planzi evidenzia le novità che hanno consentito al poker online di frenata la sua discesa nel periodo estivo.
Scritto da Ca
Quando si parla di andamento del gioco nel periodo estivo, non si può fare a meno di notare come per il poker online in passato il calo era pazzesco, quasi clamoroso se non drammatico. Adesso pare che, forse anche grazie al mobile e altre forme di intrattenimento, le distanze tra mesi estivi e il resto dell'anno sembrano notevolmente accorciate? “Sul poker online ci sono motivazioni diverse – afferma Marco Planzi, analista della School of Management del Politecnico di Milano, Osservatorio Digital Innovation - è un settore che ha vissuto un effetto moda molto forte in un momento storico preciso. Specie quando il regolatore ha dato la possibilità di offrire il cash game. Poi molti giocatori si sono accorti che richiede molto tempo giocare ed è molto difficile ottenere risultati con continuità. In molti hanno capito che si rischia di perdere e se non si perde si guadagna molto poco. Il classico esempio degli squali in un acquario che hanno l'unico obiettivo di spennare gli occasionali, i recreational players”.
Ma è stato solo un problema di ecosistema?
“No, c'è stata anche pochissima innovazione eccezion fatta per i sit and go hyper turbo a montepremi variabile che hanno rappresentato una delle poche spinte al mercato e che ha consentito di attutire il calo continuo. Adesso si nota meno il calo estivo perché ai tavoli sono rimasti i più appassionati, quelli che hanno maggiore passione rispetto al gioco e che hanno fatto del loro lavoro questa disciplina. Quindi se si vede meno il calo rispetto agli anni in cui tutti giocavano a poker online è perché i players che vivono attualmente il settore sono molto più appassionati al poker rispetto ad altre categorie di gioco”.