A Saint Vincent si è giocata la Grand Final con la nuova formula Accumulator che ha totalizzato 340 entries da 550 euro, ciascuno su due day1, generando un montepremi da 340 entries per 27 players in the money con una prima moneta da 45.000 euro.
IL VINCITORE – A vincere quindi è Alfonso Craca, 27enne barese che gioca a poker da diversi anni e che è coach di cash game nella prestigiosa scuola di poker Game Revolution. Una piccola e curiosissima nota: è la seconda vittoria di un torneo organizzato da PokerClub da parte di un coach di questa scuola dopo il successo di Paolino Virciglio agli Assi di gennaio 2013 quando, anche lui, tenne testa ad una flotta di 353 players.
Ad un certo momento del torneo è uscito fuori questo ragazzo che dimostra di avere senso pokeristico e testa sulle spalle: “Come detto è sicuramente una bella somma quella appena vinta ma non mi cambierà la vita. Credo che quando ti approcci al mondo del poker un solo risultato non può cambiare la propria carriera perché si cresce a poco a poco e non bisogna fare il passo più lungo della gamba. Continuerò a studiare e a giocare come sempre”. Coach di Game Revolution e prettamente player online: “Sì gioco poco live e pratico l'online dal 2009. Sono coach della scuola di Game Revolution seguendo i players che vogliono crescere specificatamente nel cash game”.
LA FASE DECISIVA - Craca partiva terzo in chips e alla fine ha battuto il chip leader del tavolo finale Luca Visentin. I due, liberatisi di un cliente scomodo come Roberto Salatiello, si sono battuti in un heads up non lunghissimo che partiva in grande equilibrio e risolto da una mano un po' bizzarra.
Arrivati al livello 80.000/160.000 Visentin apre a 320.000 con A3 di quadri e Craca in vantaggio ormai netto manda i resti con K2 di fiori. Visentin chiama per 2,5 milioni di chips e il board presenta un Kappa al river che regala il titolo proprio al 27enne barese.
GLI ALTRI ITM - Dicevamo di Salatiello, player toscano che cercava il big shot e che ha giocato un grande torneo davvero (o avvero?). Alla fine è stato azzoppato da un colpaccio da parte di Visentin quando sembrava potesse essere il favorito. Ha giocato un ottimo day3 spingendo e aprendo tutte le mani portandosi comodo al final table. Un podio comunque di prestigio per lui.
Peccato anche per Fabio Mangano, player genovese e grande volpe del live con un'esperienza da vendere a pacchi. Ha chiuso quarto anche lui con qualche rammarico. Ha visto molte mani all'inizio per poi spegnersi nella fase finale fino ad uscire vittima di una valutazione sbagliata.
Quinto Zedda e sesto De Pinto, qualcosa in più poteva fare Ale Righetti di Starsmillion che si era salvato con uno split assurdo (scala massima sul board) per poi uscire. Una curiosità: aveva 777.000 chips e sedeva al posto sette ed è uscito settimo.
Era corta anche Nicoletta Panati, altra giocatrice toscana, che ha centrato l'ottava piazza. Ha puntato tutto su una scala bilaterale sul flop ma non è stata premiata.
PRIZEPOOL: 164.900 euro
1. Alfonso Craca 45.000 euro
2. Luca Visentin 30.000
3. Roberto Salatiello 17.800
4. Fabio Mangano 11.500
5. Christian Zedda 8.500
6. Davide De Pinto 6.000
7. Alessandro Righetti 4.500
8. Nicoletta Panati 3.500
9 Ferrari Zumbini Flavio 3.000
10 Carmosini Angela 2.600
11 Fausto Oioli 2.600
12 Forti Max 2.600
13 Bisciglia Filippo 2.300
14 Cristoforo Pascale 2.300
15 Fantini Marco 2.300
16 Sottile Daniele 2.000
17 Mosca Enrico 2.000
18 Mura Stefano 2.000
19 Pescatori Massimiliano 1.600
20 Chiarato Alessandro 1.600
21 Pascale Antonio 1.600
22 Sestito Raffaele 1.600
23 Rocca Marcello 1.600
24 Stramacci Fabrizio 1.600
25 Di Lorenzo Lucio 1.600
26 Enrico Alessandro 1.600
27 Longobardi Alessandro 1.600