"Aspettavo una mano per pushare e non tornare con poche chips domani ma non c'è stata l'occasione". In effetti su un'apertura di un giocatore e i resti in 3bet di un avversario a due seat da lui, Galtieri ha dovuto passare A10.
Detto questo oggi sono usciti molto prima Preite, Guerra, Isaia e Zarbo. Di Gaetano scriviamo in un'altra pagina del sito. Mentre abbiamo perso ottimi rappresentanti come Sammartino e Pescatori a poche posizioni dai premi.
Per Guerra c'è stato poco margine di manovra dall'inizio ma è riuscito a ottimizzare la sua prova finendo in 476esima posizione. "Non solo non ho visto mani discrete ma quando le ho viste ho giocato anche male. Ho subìto un colpaccio e poi non sono riuscito mai a cambiare marcia", ha commentato Isaia che ha chiuso in 535esima posizione.
Mentre per Zarbo si tratta di un vero record: il quinto in the money ad un main event Wsop.
Domani al main event Wsop si ripresentano in 291. La media è di 688,969 e Visalli ha chiuso praticamente con le chips in average perfetta.
Gli italiani itm:
355 Italy Gaetano Preite $29,400 - - Italy
476 Italy Cristiano Guerra $25,756 Rome - Italy
535 Italy Alessio Isaia $22,678 Roccabruna Cuneo - Italy
648 France Giuseppe Zarbo $18,406 Antibes - France
I chip count sopra i due milioni di chips:
Matthew Haugen 2,808,000 168,000
Zach Jiganti 2,364,000 329,000
Griffin Benger 2,329,000 -479,000
Michael Finstein 2,316,000 206,000
Bruno Politano 2,280,000 1,876,000
Dan Smith 2,229,000 -81,000
Andoni Larrabe 2,195,000 335,000
Kyle Keranen 2,157,000 133,000
Brian Hastings 2,079,000 79,000
Vladimir Bozinovic 2,035,000 295,000