Adrian Mateos, killer di 'Giudinho' Borsa nell'evento 33 Wsop, vince il secondo braccialetto
Il gioiello del poker spagnolo Adrian Mateos, vince il secondo braccialetto Wsop in carriera ed entra nella storia del suo Paese.
Scritto da Cesare Antonini
Alla fine ha vinto proprio lui, Adrian Mateos, il gioiello del poker spagnolo, l’unico che porta nella penisola iberica braccialetti, picche e tanti soldi da smuovere il Pil di una nazione sempre in crisi come la nostra. Era l’evento 33 delle Wsop 2016 e per Mateos se non è triple crown poco ci manca anche perché, con tutto il rispetto per il Wpt, quando hai vinto un bracelet Wsop, il main event Wsop Europee la Grand Final Ept hai già tutte le carte in regola per essere considerato un numero uno del poker.
E’ sempre saldamente secondo nella money list spagnola con 4,7 milioni di dollari e ha lontanissimo Carlos Mortensen (oltre 11 milioni vinti in carriera) ma con poco più di 21 anni e il ritmo di piazzamenti di prestigio che sta mantenendo tutto è possibile. Specie se piano piano entra nel giro dei super high roller che già frequenta molto volentieri.
Il suo runner up per 252mila dollari è l’austriaco Koray Aldemir e con la terza posizione del nostro Alessandro Borsa, alle Wsop ecco un podio tutto europeo che segnala ancora di più la crescita stabile del giochino in Europa.
A breve Alessandro Borsa farà con Gioconews.it il punto della situazione: “Ero davvero troppo stanco per parlare del torneo”, ci ha confessato e intanto ha ringraziato tutti per il supporto. ‘Giudinho’ è per ora il miglior italiano a Las Vegas in termini di cash riscosso al banco del payout del Rio.
Certo in chiave Euro2016 Mateos che arriva davanti a Borsa non è di buon auspicio per gli azzurri di Antonio Conte. Speriamo di aver già pagato dazio ai cugini spagnoli.