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Dagli scacchi al poker, il 21enne polacco Seb Malec vince l'Ept Barcellona dei record

29 agosto 2016 - 07:59

Dagli scacchi al poker durante gli studi di arte e matematica: la storia di Seb Malec vincitore dell'Ept Barcellona dei record. 

Scritto da Ca

Si è qualificato online per soli 27 euro e ha vinto l'European Poker Tour Barcellona per 1.122.800 euro e la picca dell'evento record del circuito europeo. Non finiremo mai di stupirci di fronte alla bellezza di questo gioco che offre davvero a tutti la possibilità di iniziare queste storie. Avventure che possono cambiare la vita di un ragazzo, in questo caso di 21 anni e che viene dalla Polonia. Si chiama Sebastian Malec e ha battuto Uri Reichenstein in heads up prendendosi tutto. Come avevamo già detto viene dagli scacchi e a 'traviarlo' dal cavallo in H5 verso la 4bet da hijack è stato il suo maestro. Galeotto un viaggio a Las Vegas per le Wsop nel 2010, l'anno di Pippo Candio quarto al main event per 3,3 milioni di dollari. Subito Seba si innamora del gioco. Ma l'Ept gli entra nel cuore.

 

Forse più delle Wsop. Il vero passo verso questo mondo lo compie due anni fa quando vola a Londra per fare visita alla tappa della stagione 11: "Ero a due ore di distanza all'università e ho pensato di andare a vedere dal vivo quello che seguivo online". Lì incontra Dominik Panka, Jason mercier (col quale ha giocato anche a Barcellona e ha messo in fila insieme agli altri 1.750 iscritti) e si scatta selfie e scambia parole coi suoi idoli.
Segue ora le orme proprio di due connazionali affermatissimi come Panka e quel fenomeno di Dzmitry Urbanovich che fece faville al primo Ept di Malta e ha vinto l'Ept di Dublino dello scorso anno centrando risultati ovunque.
Ma il successo di Malec non è casuale. Almeno non del tutto. Aveva già centrato la 76esima posizione per 15.600 euro nel main catalano dello scorso anno. Ha giocato anche l'Ept Malta e quello di Dublino della stagione passata.
Sta studiando matematica a Maastricht e si stava trasferendo nei Paesi Bassi per approfondire studi di arte e cultura.
A dover rinunciare alla picca e a oltre 300mila euro è il runner up, Uri Reichenstein, nato in Israele e che vive in Germania. Aveva dominato nei giocni prcedenti e comunque si piazza secondo per 807mila euro. Mica male.
 
Il payout del final table:
1: Sebastian Malec, Poland, PokerStars qualifier, €1,122,800
2: Uri Reichenstein, Germany, €807,100
3: Adam Owen, UK, PokerStars qualifier, €646,250
4: Thomas De Rooij, Netherlands, PokerStars qualifier, €535,100
5: Zorlu Er, Turkey €431,550
6: Andreas Chalkiadakis, Greece, PokerStars qualifier, €330,290
7: Harcharan Dogra Dogra, Spain, €230,950
8: Pavel Plesuv, Moldova, PokerStars qualifier, €165,950
 
Su 1.785 iscritti sono state 416 le qualificazioni al main event che è il più importante mai giocato della storia del circuito che giocava il suo ultimo torneo prima di diventare PokerStars Championship, il nuovo brand che riproporrà comunque le logiche festival.
L'Estrellas Poker Tour ha piazzato 3.447 players ed è il più grande torneo freezout della storia dell'Europa. Record comunque per tutti gli eventi dai side agli high roller.
In 359 hanno incassato un premio al main con Vojtech Ruzicka, Il commentatore della Global Poker League Sam Grafton, Jason Koon, Team PokerStars Pro e WSOP 2016 Player of the Year Jason Mercier e i suoi compagni di team Jake Cody, Chen-An Lin, Felipe Ramos e il Pro Online Mikhail Shalamov.
Altre favole insieme a quella di Malec? Andreas Chalkiadakis si è qualificato per 109 euro e ha chiuso sesto per 330mila euro. Spyridon Koukoris si era qualificato per 22 euro trasformati in 33mila euro.
Il migliore degli italiani è stato Andrea Cortellazzi, 12esimo per 81mila euro.

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