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Benissimo Benelli: è lui il Re del Wsop Circuit di Campione d'Italia

28 marzo 2017 - 00:17

Andrea Benelli vince il main event Wsop Circuit Campione d'Italia su 353 avversari e un super final table per il Ring e 73mila euro. 

Scritto da Cesare Antonini

Campione d'Italia - “Sono il Re di Campione d’Italia!!”. Pare che stamattina Andrea Benelli si sia svegliato così nella sua casa dell’exclave italiana in Svizzera sotto lo sguardo un po’ sconvolto della sua compagna Valentina. Ma è tutto vero: è lui a infilarsi l’anello del main event Wsop Circuit Campione d’Italia da 990 euro e che ha visto arrivare 353 players, tutti fortissimi con una presenza foltissima di stranieri skillatissimi (e con tanti soldi vinti in carriera) mixati alla platea dei migliori italiani. 

Per Benelli 73mila euro, il Ring Wsop Circuit più prestigioso conquistato dopo gente del calibro di Sergio Castelluccio (main Wsop Circuit 2015) e Matteo Mutti (main Wsop Circuit settembre 2016) e il seat per il Global Casino Championship da 1 milione di dollari, una specie di freeroll riservato ai migliori dei circuiti “domestic Usa” e “international”. Benelli volerà in North Carolina dal 9 all’11 di agosto insieme a Mutti, Fabio Romer e Roman Schafer gli altri qualificati nelle due edizioni del Circuit di Campione d’Italia che avrà quindi quattro “bullet” per cecare di vincere un torneo davvero prestigiosissimo. 

Un tavolo finale magnifico quello giocato per quasi 10 ore da players del calibro di Benelli, ovviamente, Daniele Primerano, Simone Speranza, Danilo D’Ettoris, Cesare Raso, Marco Pezzoni e i temibilissimi stranieri Marius Asanache (vera rivelazione il rumeno) e Grzegorz Grochulski, polacco che ha raggiunto le Wsop Campione con il gruppo di Dominik Panka, presenza di lusso al main event. 
Le dinamiche del final table sono state molto particolari visto che all’inizio i giocatori, partiti in grande equilibrio in chips, si sono rispettati senza scoprirsi molto in “difesa”. Ad allungare la prima fase un Danilo D’Ettoris “highlander” che non voleva proprio uscire e, dopo due raddoppi, alla fine ha dovuto mollare il tavolo al quale si era aggrappato con grandissima esperienza. Per lui 8.050 euro dopo essere approdato al fina table non senza soffrire anche al day3. 
Non certo indolore l’uscita di un certo Simone Speranza vincitore di IPO22, quello dei record, che aveva centrato una doppia J e 2 al turn ma Andrea Pezzoni lo chiama ai resti con il river a scendere con K7 e Kappa sul board: Kappa proprio in quinta strada per un trips che elimina anzitempo “Spera91” uno dei favoriti alla vigilia. 
Resiste resiste ma alla fine esce il polacco Grochulski che, accorciatosi, non è riuscito ad imporre il prprio gioco come aveva dimostrato nel late stage del day3. Partenza difficile visto che ogni mossa che faceva trovava 3bet o 4bet degli avversari e ha perso troppe chips. 
Prima della pausa cena a 5 left inizia lo show di Daniele Primerano che poteva davvero arrivare a vincere l’anello anche se si era ridotto con 5 bb. Due raddoppi con AX e poi un piatto da un milione che lo mette comodo. 
Cesare Raso tilta un po’ per “Primex” o scherza. Fatto sta che dopo la pausa cena da 40 minuti eccolo andare ai resti ed uscire quinto. Peccato per il reg cash game che aveva espresso un ottimo poker al day3 facendo passare mani importanti a due players per volta al tavolo e in pieno bluff. Poche mosse al final table ma la quinta posizione da 19.600 è sua. 
La rivelazione del final table è senz’altro Marius Asanache che ha incassato anche i complimenti di Benelli alla sua uscita. Attendista, tight ma anche solido nelle sue aggressioni, davvero un player spinoso da affrontare visto che è capace di 3bettare o 4bettare “air” ma anche di passare mani che in molti invece giocherebbero. Benelli ha eliminato anche lui coi Jack.
“Diciamo che con gli altri eravamo amici e ci siamo un po’ rispettati. Ma fino al 4 handed poi in 3 handed non ho guardato in faccia nessuno”, dice Benelli riferendosi ai continui scontri con Daniele Primerano che, nel frattempo, era sceso un po’ in chips e ha iniziato a cercarsi con Andreino. Hero call col 6 preso al river per Primex e poi la “bomba” sempre al river di 800.000 chips di Daniele con Benelli che entra in the tank per qualche minuto: ha un 2 preso al turn e Primerano ed è in bianco totale. Call di Benelli che fa indietreggiare Primex fino ad eliminarlo. 
E l’heads up? C’è poco da raccontare: si parte con un vantaggio in chips di 5 a 1 per Benelli su Pezzoni in un derby tutto toscano e alla seconda distribuzione del dealer A9 Andreino, A5 Andrea e board facile con l’Asso, il 9 e il 5. I due vanno rotti e Benelli vince il Wsop Circuit Campione d’Italia! 
Ottimo risultato per Andrea Pezzoni che in 3 handed è stato molto intelligente, ha tirato indietro le chips, lasciando Primex e Benelli a duellare chiudendo con una prestigiosa seconda posizione da 45.700 euro. Il ragazzo si farà anche perché ha le spalle larghe e un coach come Marco Gentian, “anellato” in questo Wsop Circuit e che per poco non superava il maestro. 
 
Il payout del final table: 
1. Andrea Benelli 73.000 euro
2. Andrea Pezzoni 45.700
3. Daniele Primerano 32.100
4. Marius Asanache 24.500
5. Cesare Raso 19.600
6. Grzegorz Grochulski 14.300
7. Simone Speranza 10.800
8. Danilo D’Ettoris 8.050

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