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Solo la sfortuna può fermare Dario Sammartino: out ottavo nel Championship 6 max

24 giugno 2017 - 09:18

Niente super premi e Wsop bracelet per Dario Sammartino out ottavo nell'evento “$10.000 NLH 6-Max Championship” per 69.758 dollari. 

Scritto da Ca

Di sicuro da recriminare un grosso credito con la fortuna Dario Sammartino ce l’ha e prima o poi dovrà riscuotere il bottino. Non che il risultato nell’evento “$10.000 NLH 6-Max Championship” delle World Series of Poker di Las Vegas, un ottavo posto per 69.758 dollari, sia bruttissimo. Ma è il solito discorso, Dario vuole vincere più possibile e anche il titolo e il Wsop bracelet sarebbe un giusto riconoscimento. 

Purtroppo dopo aver giocato da campione tra i campioni, è mancato quel colpo che poteva farlo schizzare in alto nel count e quindi a giocarsi la vittoria finale. 
 
In 23 avevano ripreso la corsa nell’ultimo giorno di gara nel Championship 6-Max. Dario che ripartiva dalla decima piazza inizia a scalare posizioni e il leader Charlie Carrel invece scende in maniera pesante nel count. L’inglese uscirà a sorpresa al quindicesimo posto quando con Q-5 sul board A-5-3-10-2 finisce ai resti e trova il call di Eric Wasserson con 3-3. Per un big che saluta ne abbiamo un altro che mette il turbo. Ed è proprio Sammartino quello che accende le nostre speranze. A 14 left vola al comando del count, grazie anche alla mano con J-J vs 4-4 di Chi Zhang. 
 
Poco dopo perde un coinflip pesante con A-10 vs 6-6 di Artem Metalidi. E’ il preludio che il vento sta cambiando per il campano e così a 8 left arrivano i titoli di coda. 10-10 per l’azzurro e call con A-9 dello scatenato Metalidi. Ben quattro fiori cadono sul board e grazie al :9c: l’ucraino sbatte fuori Sammartino. 
Il field era stato decimato di protagonisti prima di piombare al tavolo finale. Out quindi Sam Stein (17°), Eric Wasserson (11°) e Connor Drinan (9°).  Nella discesa al bracciale escono di scena poi Grayson Ramage (7°), Kristen Bicknell (6°), lo stesso Artem Metalidi (4°) e Jacob Powers medaglia di bronzo. Il duello finale è tutto fra Tommy Chen e Dmitry Yurasov. Quest’ultimo la chiude con A-A e si mette al polso il primo bracciale in carriera vincendo 775.923 dollari. Per la Russia è il terzo sigillo alle WSOP 2017. 

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