Due squadre di calcio, tantissimi poker players, la soubrette, modella, presentatrice e testimonial People's Pamela Camassa, Ricky Trevisani e Stefano De Grandis di Sky Sport e tanti tanti clienti oltre a locali, negozi di abbigliamento e altre realtà. Quegli hashtag, quelle frasi simpatiche e quelle lettere personalizzabili li avrete già visti in qualche torneo di poker in testa ai giocatori. Lui, Alessio Fratti, poker player, calciatore e adesso anche imprenditore, dice che 'Dodici Project' è "nato dal nulla", ma visto il successo che sta avendo e il lavoro che sembra ci sia dietro è davvero difficile credergli. In senso buono, ovvio.
"Ma in realtà Dodici Project è nato dal nulla davvero. Insieme ad un mio amico calciatore - confessa Fratti - abbiamo deciso di creare un nostro marchio e fare dei nostri prodotti. Prima il prodotto principale era il cappellino snap back poi con l'inverno quello di lana. Tutto è basato sulla personalizzazione. E dal nulla, ribadisco, abbiamo creato davvero un bel giro e i dati ci stanno davvero sorprendendo".
Come si sviluppa il progetto? "Stiamo lavorando su altri concept e daremo vita ad un brand con una serie di prodotti, come college, felpa, pantalone, t shirt, ancora cappellini e guanti. Sono solo 4 mesi che siamo nati e c'è stato un riscontro positivissimo per questo non vediamo l'ora di ributtarci nel lavoro".
Il mondo del gioco che Ale Fratti frequenta nel poker sia live che online, gli sta dando una grande mano. E' uno dei migliori players espressione di un poker moderno che ha raggiunto già ottime deep run e tante vittorie, ed è stato facile proporre il suo Dodici Project a chi sapeva che avrebbe di certo apprezzato: "Sì mi hanno supportato in tanti, a partire da Luca Stevanato, Alessandro Borsa, Luca Cristantielli, Carlo Savinelli e in tanti mi hanno chiesto il prodotto e di sicuro mi scordo qualcuno. Ultimamente abbiamo avuto la soddisfazione di regalare due prodotti alla bellissima e simpaticissima Pamela Camassa che li ha indossati sui social network, Facebook, Instagram e tutto il resto, dandoci grande visibilità". Un cappellino è arrivato anche alla redazione di Gioconews.it, firmato con la scritta 'Maguire'.
Ma non finisce qui: "Abbiamo due squadre di calcio di Stevanato, il Loreggia e di Bognanni, il Niviano, alle quali abbiamo realizzato cappellini e sciarpe personalizzati per tutti i membri del team ed è stata una grande soddisfazione anche quella. Ora in arrivo il guantino personalizzato e dal 10 si riprende con la produzione. E magari tante altre novità interessanti che vi sveleremo più avanti", prosegue Fratti.
Il target è vastissimo: "Vendiamo a tutti, singoli clienti, privati, giovani sportivi, poker players ma facciamo anche stock e forniture per squadre, come già detto, a locali, negozi e realtà più grandi".
E Fratti e il suo brand portano anche fortuna: "Carlo Savinelli indossando Dodici Project ha vinto il PPtour di Campione d'Italia di inizio dicembre 2016 portandosi a casa diverse decine di migliaia di euro. Se indossi i nostri prodotti insomma ti vai direttamente a cercare direttamente la fortuna!". E sembra che chi la indossi, la trovi.
Sembra ci sia tanto lavoro dietro, dove sta la difficoltà di offrire un prodotto del genere? "Facciamo ricerche, elaboriamo il prodotto e modifichiamo i modelli di base per farli diventare belli che ci piacciano e che piacciano ai clienti. Ecco, il difficile sta proprio nel fatto che alla gente principalmente deve piacere. Per adesso pare che abbiamo azzeccato la formula giusta visto che abbiamo venduto tantissimi prodotti. Per cui dobbiamo insistere su questo approccio", spiega Fratti.
Sogni? "Intanto l obiettivo è arrivare al più presto ad avere uno shop online vero e proprio con una serie intera di prodotti dalle calze al braghino da mare al cappotto. Vogliamo crescere sempre di più e fare una linea intera di abbigliamento. Ecco il nostro sogno!", conclude Dodici Project.