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Guida semi seria per il Natale di gioco del poker player moderno

22 dicembre 2014 - 12:17

Pokerino tradizionale o Texas Hold'em? E un rush poker con tutti i parenti impegnati a cambiarsi di tavolo random dopo aver foldato a caso una mano? O ci arrenderemo alla tombola o i più ballas si sveneranno le mance della nonna al Mercante in Fiera?

Scritto da Cesare Antonini
Guida semi seria per il Natale di gioco del poker player moderno


Diciamocelo, 'mo' che viene Natale' per noi appassionati di Poker Hold'em e varianti, non è più la stessa cosa sedersi al tavolo dopo la classica abbuffata natalizia. Solito giro a 7 e mezzo, i vari giochi legati alla Briscola dove c'è poca tecnica e super azzardo (ma ci piacciono alla fine), peggio che ci vada c'è la tombola anche se i nipotini ormai sono impegnati con iPad, tablet vari e giochi senz'altro con maggiore appeal di ceci e numeri da estrarre. Noia spesso mortale perché siamofissatisolocollholdem.
Nelle serate natalizie scatta quindi la ricerca degli 'oppo' amici da sfidare al tavolo verde in qualche gioco più da 'maschio' a caccia di adrenalina. Trovata la combriccola e allestita la bisca assolutamente legale e legalizzata da una specie di 'condono natalizio', scatta la scelta del gioco. Ecco che noi vorremmo tutta la vita spassarcela ad hold'em magari sfruttando qualche vantaggio al tavolo. "Ma dai è come quando fai full house e devi fare un giro di Telesina, è la stessa cosa, anzi meglio!". Si cerca di convincere l'amico di turno. In effetti è fantastico giocare più ore un mini torneo anche da replicare. Altrimenti un cash game a livelli piuttosto bassi da spingere in su, se si capisce che il feeling col tavolo è ottimo.
Teniamo sempre a mente che l'obiettivo è divertirsi. E che in questi casi c'è gente pronta a giocarsi la vita perché magari è preso dall'euforia del momento o perché qualche bella mancia sembra pesare in tasca. La maggioranza dei giocatori al tavolo folderà al turn tutta la vita. Difficilmente chiamerà un bluff. E' pot controllabile anche quando ha in mano almeno 4 punti chiusi (ehehehhe).
Qualora dovesse andarci male (non pensate di 'acchittare' un Plo o un 7 Card Stud), ci ritroveremmo al tavolo di un poker tradizionale. Togliete i 6 o i 7 a seconda di quanti siete e via, si dia inizio alle danze. Anche in questo caso valgono gli atteggiamenti di cui sopra. Senza appoggi sul board diventa sempre più difficile ma sappiamo di avere edge anche in questo caso. Specie sui tells e sulle size di puntate. Possiamo atteggiarci all'Abatantuono di Regalo di Natale e scolarci un bel whiskey accompagnato da un sontuoso pezzo di panettone o di torrone.
Forse è questo il vero gioco natalizio. Possiamo lasciare le nostre strategie cervellotiche almeno per qualche sera e piazzarci con le gambe sotto al tavolo puntando tutto sulla nostra capacità di lettura dell'avversario. Che si vinca o che si perda (giocate responsabilmente specie se avete alzato un po' il gomito) sarà bello uscire infreddoliti alle 6 del mattino come quella classica scena dello storico film di Pupi Avati. Il saluto finale, la macchina che sbuffa per ripartire e il sogno delle coperte più calde che mai con le lucine dell'albero a salutarti al tuo rientro in casa. Per qualche sera anche le nostre donne possono passarci sopra alle ore piccole. Qualcuno avrà perso le mance natalizie. L'importante è non tornare a casa senza la propria auto o, peggio, senza chiavi di casa. Tutto il resto è divertimento assicurato. Buon poker di Natale.

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