skin

Oleksii Kovalchuk: 'Niente Ept Praga e Monte Carlo, non sono a Kiev e penso ai miei cari tutto il giorno, sono lì!'

28 febbraio 2022 - 11:59

Il 2 volte Wsop bracelet con 2 trofei Ipt Oleksii Kovalchuk spiega a Gioconews.it il dramma che sta vivendo lui e la sua famiglia. 

Scritto da Cesare Antonini
Oleksii Kovalchuk: 'Niente Ept Praga e Monte Carlo, non sono a Kiev e penso ai miei cari tutto il giorno, sono lì!'

“Non sono a Kiev da tempo ma la mia testa e il mio cuore sono lì con la mia famiglia e i miei amici. Non vogliono scappare e ho paura: Putin è fuori di testa!”. Lui è Oleksii Kovalchuk, poker player ucraino che il field italiano conosce molto bene per aver vinto due Italian Poker Tour tra Sanremo e Nova Gorica una decina d’anni fa e per aver giocato spesso anche a Campione d’Italia oltre ad aver vinto due Wsop bracelet, un titolo Russian Poker Tour per 2,4 milioni di dollari totali. Gioconews.it l’ha contattato vista la conoscenza con il player da oltre 10 anni, per avere sue notizie dopo la storia di Eugene Katchalov, in fuga dalla capitale ucraina con la famiglia e gli amici che ha fatto notizia nei giorni scorsi appena esploso il conflitto.

Kovalchuk non è scappato da Kiev perché non c’era, e forse è andata meglio così visto l’entrata in vigore della legge marziale: “Non sono a casa anche perché, in realtà, non ne ho una al momento”. Un runner in piena regola che non ci rivela dove vive e che probabilmente è in un paese Ue da dove può giocare anche a poker online. In ogni caso, stava pensando di tornare al poker dal vivo dopo i due anni di eventi cancellati o spostati tra un lockdown e l’altro: “Avevo in programma di essere all'Ept di Praga tra qualche giorno e anche all'Ept di Monte-Carlo ma i miei piani vengono distrutti, e penso che non mi occuperò più del business del poker nei prossimi mesi”.

Ma i problemi di Oleksii sono altri: “Kiev è bloccata, circondata e quasi tutti i miei amici e parenti sono lì o nelle vicinanze della Capitale. Per questo non riesco a staccarmi mentalmente da lì. Se i miei non sono riusciti a fuggire? Loro non vogliono scappare e parlo con loro ogni giorno. E’ tremendo”.

Cosa ne pensi di questa guerra? “Voglio davvero che Putin muoia così come lo vuole il 99% di tutti gli ucraini. Anzi, forse di più - sbotta Kovalchuk - per diversi giorni ho pensato alle reali motivazioni per cui i russi ci hanno attaccato. Quale fosse il motivo. E la risposta cui sono arrivato è che Putin è fuori di sé. Ha davvero perso la testa. Ed è davvero pericoloso per il nostro pianeta credetemi”.

Oleksii spiega anche il problema delle minoranze che potrebbe aver portato al conflitto ma anche questo sembra essere un falso problema. In Ucraina nessun cittadino vuole la guerra: “Qualche anno fa avevamo circa il 10% di persone che non volevano comunicare in russo. Questa gente vive principalmente nella parte occidentale dell'Ucraina. Avevamo circa il 20% che vuole davvero comunicare solo in russo. Queste persone vivono principalmente nella parte orientale dell'Ucraina. Ma al 20% di loro non importa cosa succede e l'altro 50% è liberale. Vogliono essere amichevoli con entrambi. Tuttavia, dopo che l’aggressione è avvenuta, fanculo ai russi al 100 percento!”.

E poi una news significativa: “Se vuoi arruolarti ed andare in guerra, non c'è posto nell'esercito. Tutti i battaglioni sono completamente pieni”. Un grande in bocca al lupo a Kovalchuk e ai suoi cari dalla redazione di Gioconews.it. Siamo dalla parte della Pace, di chi rischia di soffrire in guerra e di chi già sta soffrendo.

  

Articoli correlati