Premio negato, Vayo cita in giudizio PokertStars

"Schema di condotta fraudolenta e illegale". Questa l'accusa che Gordon Vayo, professionista di poker americano e secondo classificato al main event delle Wsop 2016, muove a PokerStars. Vayo ha lanciato una causa contro il principale portale di poker online del mondo, sostenendo che illegalmente gli ha impedito di raccogliere le vincite da un torneo di high stakes nel maggio dello scorso anno.
Secondo la causa, "il cittadino statunitense aveva vinto una significativa quantità di denaro a un torneo di poker online", ma PokerStars gli aveva contestato la sua posizione come utente al momento dell'accesso al sito.

Vayo, residente a Las Vegas, gioca a volte sul sito dalla sua casa canadese e sostiene di aver ottenuto l'autorizzazione a giocare da PokerStars anche se non è un residente permanente. Aveva giocato regolarmente sul sito per diversi anni, compresa la sua grande vittoria in un torneo Scoop del 2017, nel quale raccolse quasi 700.000 dollari. Quando Vayo ha cercato di incassare a luglio, PokerStars ha congelato il suo account e ha chiesto la prova che era in Canada quando ha partecipato al torneo. Vayo ha confermato di esserlo, ma ha anche ammesso di utilizzare una Vpn (Virtual Private Network) al momento per "altre attività su Internet". PokerStars ha rifiutato di credere alla vicenda Vpn e ha negato la sua richiesta di incassare.