skin

L'inversione a 'U' del Wynn: bocciato il Paradise Park, ok a golf e congressi

12 novembre 2018 - 11:18

Il Wynn Resorts cambia tutto: abbandonato il progetto del Paradise Park, torna il campo da golf, ok al centro congressi. 

Scritto da Gt

Sì al centro congressi, ok al ritorno del campo da golf e in archivio l'ambizioso progetto da 1,6 miliardi di dollari del Wynn Resorts Paradise Park. Non è tempo, pare, per investimenti incredibili anche se le cose sulla Strip di Las Vegas vanno piuttosto bene per il business, il gioco e l'intrattenimento.

I piani iniziali del sito prevedevano la costruzione di una laguna di 20 acri con attività ricreative acquatiche, un nuovo hotel, attrazioni per la vita notturna, una giostra e un piano di gioco aggiuntivo. Invece, il progetto si concluderà una volta terminata la costruzione del centro congressi, che aprirà a gennaio 2020.

"Quel progetto era di oltre 3 miliardi di dollari oggi, considerando i costi di costruzione, incluso il centro congressi - ha detto Matt Maddox, ceo di Wynn Resorts, commentando i dati del terzo trimestre del 2018 - da aprile 2016 ad oggi, abbiamo sempre faticato con la Fase 2 di Paradise Park. Come faremo a costruire una nuova torre in una città con un sacco di room in più e una laguna? Non eravamo davvero interessati a costruire una grande piscina pubblica per la Strip di Las Vegas. Quindi abbiamo appena deciso, "Andiamo avanti con la Fase 1." Sappiamo che il centro congressi funzionerà".

Il campo da golf Wynn Las Vegas ora tornerà, anche se con un layout leggermente modificato. Parte del corso originale è stata violata dal nuovo centro congressi, quindi Wynn si è avvalso dell'aiuto dell'architetto che aveva disegnato il campo tanti anni fa, Tom Fazio.
Le azioni della Wynn Resorts sono crollate del 15% giovedì a seguito dei commenti di Maddox secondo cui la compagnia vedeva "un rallentamento" nella raccolata di gioco a Macao dai giocatori con soldi importanti.
Maddox ha preso il comando della compagnia dal miliardario 77enne Steve Wynn, che si è dimesso a febbraio in seguito alle accuse di molestie sessuali.

Articoli correlati