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Pennsylvania: poker online al via già dalla metà di luglio, betting a primavera

18 aprile 2019 - 15:34

Da metà aprile il poker online sarà attivo anche nello Stato Usa della Pennsylvania:  le scommesse online in primavera. 

Scritto da Cesare Antonini

La Pennsylvania Gaming Control Board ha annunciato mercoledì che il poker online potrà partire già dalla metà di luglio! Grande soddisfazione per i giocatori di poker nel Keystone State che potranno giocare online quest'estate.

In una riunione programmata del Pgcb, il direttore esecutivo Kevin O'Toole ha annunciato che  i giochi online andranno ufficialmente live il 15 luglio.

"Il personale ha riesaminato il tempo stimato che ci sarebbe voluto per noi e per l'industria per completare tutti i passaggi necessari, ed è nostra opinione che 90 giorni sarebbero adeguati - ha detto O'Toole - di conseguenza, ho consigliato ai 10 titolari di licenze e ai tre operatori autorizzati che inizierà un periodo di go-live coordinato per i giochi interattivi il 15 luglio 2019."

Le scommesse sportive online della Pennsylvania, tuttavia, inizieranno probabilmente prima del resto dei prodotti di gioco d'azzardo online.

Il portavoce del Pgcb, Doug Harbach, ha dichiarato che gli operatori potrebbero iniziare ad accettare scommesse online entro questa primavera e già entro le prossime tre settimane. Ciò deriva dal fatto che gli operatori di betting sono limitati a una licenza per marchio. A differenza delle licenze dei casinò online, che hanno più licenze per marchio per diverse partnership.
Ad esempio, il marchio Harrah's Philadelphia lancerà probabilmente due siti di poker online, uno per WSOP.com e l'altro per 888 Poker. Altre importanti collaborazioni includono un accordo di PokerStars con il casinò di Mount Airy e l'accordo di partypoker con Valley Forge Casino. Attualmente ci sono otto operatori che cercano di lanciare una piattaforma di poker online  nello stato. Se tutti e otto avranno successo, la Pennsylvania diventerà il più grande mercato  del poker online nel paese. Parliamo di una popolazione di oltre 12,7 milioni di abitanti, anche importante a livello numerico e in prospettiva di un ipotetico ingresso nella liquidità condivisa degli Stati regolamentati Usa.

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