Poker online, il New Jersey dichiara guerra al Doj e ad Adelson

Lo Stato del New Jersey ha citato ufficialmente il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per non aver rispettato i requisiti del Freedom of Information Act e non avere inviato al New Jersey alcun documento che colleghi il magnate dei casinò Las Vegas Sands Sheldon Adelson alla repressione federale sulle scommesse e sul poker online. La mossa arriva mentre sta aumentando la pressione da parte dello stato sul governo federale degli Stati Uniti, affinchè sia riconsiderata la legalizzazione del gioco d'azzardo online.
All'inizio di quest'anno, il governo federale degli Stati Uniti ha ampliato la copertura dell'Us Wires Act, escludendo tutte le forme di gioco d'azzardo online interstatale (ad eccezione delle lotterie statali), in vigore dal 14 giugno 2019. Mentre alcuni incolpano le inclinazioni conservatrici del governo Trump, addetti ai lavori del settore credono che questa pressione federale potrebbe derivare dal fondatore e presidente della Las Vegas Sands Corporation, Sheldon Adelson.

Adelson e sua moglie Miriam sono stati per anni antagonisti attivi della legalizzazione del gioco d'azzardo online. Nel corso degli anni, la coppia ha presentato una petizione al Congresso per spogliare il gioco d'azzardo online della sua legalità in tutto il paese, affermando che i casinò online aumenterebbero la dipendenza dal gioco d'azzardo.