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Spagna: deal tra Dgoj e comunità su interdizione accesso al gioco

04 dicembre 2019 - 16:01

Deal tra Dgoj spagnolo e la regione Castilla La Mancha per l'interconnessione dei registri per l'interdizione di accesso al gioco. 

Scritto da Ca

La direzione generale per il regolamento sul gioco d'azzardo spagnolo (DGOJ) e il ministero delle finanze e della pubblica amministrazione del governo regionale di Castilla-La Mancha hanno ora firmato un accordo per l'interconnessione automatizzata dei corrispondenti registri di interdizione di accesso al gioco (registrazione vietata).

La firma del presente Accordo arriva a sviluppare le disposizioni dell'articolo 22.3 della legge 13/2011, del 27 maggio, sulla regolamentazione dei giochi, che prevede la possibilità di interconnettere i registri dei giochi della National Game Commission ( oggi, DGOJ) e gli organi competenti delle Comunità autonome. Allo stesso modo, l'articolo 62 del regio decreto 1614/2011, del 14 novembre, stabilisce che la National Gaming Commission, nel quadro stabilito dal Gaming Policy Council, raggiungerà accordi con le diverse comunità autonome per la determinazione di Procedura di registrazione nel registro generale di accesso alle interdizioni di gioco (RGIAJ) dei dati contenuti nei registri autonomi, la razionalizzazione dei processi di comunicazione dei dati e, se del caso, l'interconnessione dei registri delle restrizioni di accesso al gioco. Infine, l'accordo del 12 settembre 2017 del Game Policy Council ha sollecitato le varie autorità responsabili della firma di accordi di collaborazione per l'interconnessione automatizzata dei corrispondenti registri vietati, nonché per lo sviluppo degli sviluppi necessario per l'attuazione della suddetta interconnessione.

"L'applicazione di questo nuovo framework significa che entrambi i registri sono costituiti funzionalmente come un unico registro, rafforzando la protezione dei gruppi più vulnerabili in relazione al gioco - commentano dal Dgoj - per fare ciò, e indipendentemente dai processi di redazione ed elaborazione dell'accordo stesso, in primo luogo è stata effettuata un'approssimazione normativa di entrambe le registrazioni vietate, opere il cui scopo era promuovere l'assimilazione delle disposizioni applicabili alle registrazioni nei suddetti registri di volti a un trattamento omogeneo in aspetti quali la portata del divieto, la validità temporanea del divieto o le procedure di registrazione e cancellazione".

Successivamente, sono stati effettuati gli sviluppi informatici necessari per automatizzare la connettività tra i diversi sistemi di informazione dei corrispondenti gestori amministrativi dei registri vietati, autonomi e statali, nonché incorporando gli elementi necessari per la gestione integrata delle comunicazioni amministrative di le iscrizioni, le modifiche o le cancellazioni che possono essere fatte in ciascuna delle registrazioni.
Castilla-La Mancha è la prima comunità autonoma che formalizza con lo Stato il rafforzamento della collaborazione interamministrativa in una questione di tanto valore aggiunto per l'interesse pubblico e la protezione dei cittadini come la documentazione dei detenuti.

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