Anche i 7 poker club parigini chiusi per Covid-19

Anche il poker live a Parigi ha dovuto chiudere i battenti per l'emergenza Covid-19, seppur molto dopo i circoli italiani che, da subito, hanno mostrato grande senso di responsabilità e di rispetto delle leggi oltre che di tutela della salute della propria clientela. Ma, come edtto, solo dopo l'annuncio in dirtetta nazionale del primo ministro Edouard Philippe (era il 14 marzo), il gioco live si è interrotto. Anche la Francia ha dovuto chiudere luoghi non essenziali che accolgono il pubblico, come ristoranti, bar, discoteche e, ovviamente, anche le poker room che fanno parte delle mini sale da gioco che sono presenti sulla capitale d'Oltralpe.

Il Club Élysées di Parigi, il Club Berri, il Club Barrière, il Club JOA Royale, il Club Montmartre, il Club Circus Paris e l'Imperial Club dovranno chiudere temporaneamente i battenti. Questa chiusura comporterà sicuramente un periodo di disoccupazione parziale per la maggior parte dei dipendenti e rappresenta una battuta d'arresto per un settore che avev in programa già tornei molto ricchi nella capitale francese.