I casinò di Atlantic City sono stati riaperti da pochi giorni dopo il lungo imposto Covid-19, ma un nuovo disegno di legge depositato nel New Jersey la scorsa settimana potrebbe voler dire la fine del loro monopolio sul poker dal vivo.
Il deputato repubblicano Ronald Dancer ha presentato la scorsa settimana il “Bill” A4365 che, se reso legale, consentirebbe alle racing Horse track, gli ippodromi del New Jersey, di poter aprire nuove poker room. Secondo l'attuale legge del New Jersey, infatti, le sale sono consentite solo negli otto casinò autorizzati ad Atlantic City.
Il disegno di legge dice che "Il legislatore dichiara che il gioco del poker è un gioco di abilità e bluff e, pertanto, non è una forma di gioco che è limitata dalle disposizioni della Costituzione del New Jersey".
In tal caso, non sarebbe necessario un referendum per consentire l'apertura di sale da poker sulle piste dei cavalli del New Jersey.
Il disegno di legge afferma inoltre che “la divisione di applicazione del gioco avrà giurisdizione sul poker in pista e promulgherà le norme e i regolamenti che stabiliscono le regole del gioco, prevedendo la licenza dei titolari di permessi di pista per condurre il poker e stabilendo standard per le dimensioni e la disposizione delle sale da poker. "
Due ippodromi dello Stato, Meadowlands Racetrack e Monmouth Park, hanno recentemente riaperto per la prima volta da quando sono stati costretti a chiudere a causa della pandemia. Entrambi hanno scommesse sportive legali sul sito, ma non il poker.
Consentire alle racing horse track di ospitare sale da poker è visto come un modo per aumentare le entrate dopo la grave crisi subita durante il lockdown. Ma i margini del poker, cash a parte, non sono tali da far svoltare le economie di una casa da gioco. Anche se possono contribuire in maniera fondamentale anche al reperimento di players. Ma dipende da come saranno strutturate le room.
Tuttavia il ddl pare abbia molti oppositori e, se la misura serve per combattere la crisi economica, va detto che le sale da poker non sarebbero in grado di aprire fino a quando le misure di distanziamento sociale attualmente in atto non saranno completamente allentate.